COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] era attuata la saldatura tra spinte al rinnovamento specialistico ed accettazione di temi in senso lato illuministici. Così, se mancano dati sul C. negli anni 1785-90, poco dopo egli appare vicino ad un esponente tipico del radicalismo degli ambienti ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] , Tommaso si sarebbe fatto ritrarre da A. Van Dyck in una tela che per altro non conosciamo. Il confronto dei dati fiscali di fine Cinquecento con quelli degli anni Venti del Seicento mostra una fortuna familiare in forte crescita, confermata dalle ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] e Guisiana. Non è chiaro chi fra i due fosse l'ultimo, perché sia le attestazioni documentarie sia le genealogie forniscono dati discordanti; dai percorsi delle loro vite sembrerebbe più logico pensare che il G. fosse il più giovane. Nel 1196 il G ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] stessa durata e le stesse date si leggono nella seconda redazione del Liber pontificalis, in cui però A. segue Pio. I dati del Liber pontificalis corrispondono a quelli di Eusebio relativamente alla durata dell'episcopato di A. e al posto che A. ha ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] tra i fondatori del periodico Cronaca popolare e tra i collaboratori de Il Corriere livornese; dei vari discorsi da lui dati alle stampe uno era dedicato a Della costituzione in Toscana (Livorno 1848). Assertore dell'unione della Toscana con la ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] tenere presso di sé il B. confermandogli la sua fiducia. Né di esse si trova una benché minima eco nei giudizi dati sul B. dagli scrittori posteriori.
Deposta la dignità senatoriale, il B. tornò presso il pontefice a Firenze, sede conciliare. Dal 25 ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] e poi etrusca); dall’altro, con l’ambiente adriatico (Piceno, Greci) e centro-europeo (civiltà di Hallstatt). Dai dati archeologici emerge l’immagine di una società evoluta e articolata, con un’economia fondata sull’agricoltura, sull’allevamento ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] di Torino del 1381. Nei Balcani, poco proficue furono le sue spedizioni in Valacchia e in Moldavia, mentre gli aiuti dati allo zio Casimiro, re di Polonia, contro Boemi, Lituani e Tatari, gli acquistarono ulteriori titoli per la successione sul trono ...
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Nella Roma antica, classe sociale inizialmente formata dai cittadini sufficientemente ricchi da possedere un destriero nella cavalleria.
In tutto il periodo arcaico della storia greca, il termine ἱππεύς [...] la burocrazia e gli ufficiali, lasciando ai senatori le magistrature onorifiche e dispendiose. Quasi tutti i nuovi uffici imperiali furono dati ai cavalieri; dal 2° sec. d.C. si stabilì una gerarchia delle cariche equestri, secondo gli stipendi e l ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] addirittura disattesi sia dai paesi industrializzati sia da quelli più poveri. A conferma di ciò sono disponibili anche i dati statistici forniti dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), secondo cui i r. riconosciuti sono ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...