L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] di fortificazione, in atto nell’Occidente a nord delle Alpi già nel corso dei secoli X e XI. Anche se mancano finora dati completi per tutte le regioni della Polonia, una particolare concentrazione di motte si nota in Slesia (ca. 400) e nella Grande ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] dedica da parte di Mesannepada, re di Ur, a Gansud, re di Mari. Questo documento confermerebbe la storicità dei dati forniti dalle liste dinastiche redatte nel periodo di Isin e Larsa, che menzionavano Ansud come fondatore della dinastia presargonica ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] dettagliata e completa, che ha permesso di eliminare arbitrarie aggiunte moderne, di rettificare e controllare con esattezza i dati delle vecchie piante. L'indagine si è limitata per ora agli ambienti attorno al Foro. Sul lato meridionale ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Introduzione
Ciro Lo Muzio
Sebbene i progressi della ricerca archeologica rendano evidente la sua specificità culturale, l'Asia Centrale rimane una regione dai contorni [...] a questa mancanza le fonti letterarie greche, persiane, cinesi e islamiche, che non di rado, tuttavia, tramandano dati imprecisi o di interpretazione controversa.
Prezioso lascito dell'archeologia sovietica, la nostra conoscenza dell'Asia Centrale ...
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ERIDU
G. Garbini
Città nella Mesopotamia meridionale, corrispondente all'odierna località di Abu Shahrain (Iraq), posta 11 km a S-O di Ur.
Sommariamente esplorata nel 1918-19 da C. Thompson e H. R. [...] dell'oceano di acque dolci"), fecero comunque di E. il più importante centro religioso della Mesopotamia. Gli scavi hanno confermato i dati della tradizione: fondata verso l'inizio del IV millennio a. C., E. ebbe un grande sviluppo nell'epoca di el ...
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PHYROMACHOS (v. vol. vi, p. 143, s. v., n. 2)
F. Zevi
Nell'aprile del 1969 è stata rinvenuta ad Ostia un'iscrizione che menziona un'opera di Ph.:
ΑΝΤΙΣΘΕΝΗΣ ΦΙΛΟΣΟΦΟΣ
ΦΥΡΟΜΑΧΟΣ ΕΠΟΙΕΙ
Assieme a questa [...] cardine l'attribuzione a Ph. del ritratto di Antistene e, per la statua di culto dell'Asklepieion, tenendo conto dei nuovi dati sulle fasi edilizie dell'edificio (Altert. v. Pergamon, viii, 3, 1969, xi, 1, 1, 1968). Il forte richiamo alla tradizione ...
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RICINA
N. Alfieri
Oggi Villa Potenza frazione di Macerata. Fu abitato piceno, divenne municipio romano e infine colonia imperiale sotto Settimio Severo, che nel 205 d. C. la intitolò Helvia Ricina Pertinax, [...] teatro; diametro massimo, m 71,82; cavea m 20,60. Recenti scavi hanno rimesso in luce quasi tutto il postscaenium e portato rettifiche ai dati finora noti.
Bibl.: N. Alfieri, R., in Atti e Mem. della Dep. di St. patria per le M., 1936, s. v.; R. U ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . La crescita urbana ha inciso in maniera rilevante sui dati climatici, elevando le temperature (per il fenomeno dell’‘isola tradizione faceva risalire al re Servio Tullio, ma che si ritiene dati al 4° secolo. Si realizzò così tra i due comizi ( ...
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Lo studio del passato delle culture amerindie scomparse o acculturate in seguito all’impatto con l’Occidente.
Il termine nasce negli USA intorno al 1940, introdotto da alcuni antropologi, storici e archeologi. [...] alle società studiate (storiografia di popoli limitrofi o conquistatori, resoconti di viaggiatori, mercanti e missionari), sia infine dati archeologici e linguistici.
All’e., precedentemente intesa come storia dei popoli senza scrittura, si tende ad ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] antica e del progressivo orientarsi degli studiosi verso i dati sperimentali e le testimonianze positive del passato. Le fu il primo a servirsi di tutto ciò che scopriva per ricavarne dati e nozioni: studiò quindi i graffiti e le pitture tarde; che ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
meccanografico
meccanogràfico agg. [comp. di meccano- e -grafico] (pl. m. -ci). – Termine riferito in origine a metodi di scrittura meccanica e oggi, per successive estensioni di significato in relazione all’evolversi dei mezzi meccanici,...