GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] vita e ricondotto all'influenza sia del trattatista bolognese (Wolters; Anderson), i cui disegni circolavano per certo prima di essere dati alle stampe, sia del mantovano palazzo Te di Giulio Romano (artista forse conosciuto dal G. in un viaggio a ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] internazionale cui il B. prese parte come incisore, ricorderemo prima d'ogni altra quella delle Opere di Carlo Goldoni in 17 volumi, dati in luce dal Pasquali a Venezia fra il 1760 e il 1764, con 79 tavole disegnate da P. A. Novelli. Questi, legatosi ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] dovunque), continuata da altri componenti della famiglia: i cugini Salvo D'Antonio, Antonello e Pietro de Saliba.
Sulla base dei dati disponibili non è credibile l'attribuzione al D. della Madonna con il Bambino dei santuario di S. Francesco a Paola ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] altro canto gli elementi stilistici e il marchio dei tipo in uso nel pieno Trecento apposto sulle lamine d'argento, nonché i dati biografici dell'artista e del pontefice (nato nel 1336 e nel 1370 ancora semplice rettore) ne consentono una ben diversa ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] una tela del Moroni a Brera (Rossi, 1979, p. 143), sia nella composizione della scena sia nell'impostazione delle figure. Dai dati storici, già presi in esame dal Fornoni, risulta infondata la leggenda di un viaggio del C., dopo il 1555, nell'Europa ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] .
Nei quadri del B. domina una insistita ricerca formale che, forse perché tanto elaborata, spesso si limita ai dati esteriori di una realtà rappresentata con troppa vigile attenzione. La trasfigurazione poetica è operata dai colori che di preferenza ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] che "tutti li disigni de li ecclesii che ipse testator ha fatto fari in questa città di Palermo siano restituiti e dati a li predetti ecclesii" (cfr. Meli, 1958). Morì a Palermo, nello stesso giorno del testamento, e venne seppellito nella cappella ...
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CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] sono in genere preoccupati di riportare i documenti da cuihanno preso le loro notizie. Risultano pertanto non definitivi alcuni dati nella ricostruzione della sua biografia. Si vedano in particolare: G. M. Di Ferro, Guida per gli stranieri in Trapani ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Giulio d'Angelo matematico, passò quindi a tal Serafino Scafucci, che lo donò alla famiglia del cancelliere ed umanista senese Agostino Dati; da essa, in seguito, passò a Celso Cittadini, che ne fece dono ai Pannocchieschi da Elci, e da tal famiglia ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] di restauro condotti nei secoli successivi (lo scalone fu, ad esempio, ristrutturato nel 1575 da Vincenzo Danti), e dei dati documentari che si posseggono, è difficile stabilire con esattezza se sia lecito riconoscere al C. la preminenza dei ruolo di ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
meccanografico
meccanogràfico agg. [comp. di meccano- e -grafico] (pl. m. -ci). – Termine riferito in origine a metodi di scrittura meccanica e oggi, per successive estensioni di significato in relazione all’evolversi dei mezzi meccanici,...