DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] 1316, citato dallo Schultz (VII, p. 220), è ricordato come già morto. Si tratterebbe, dunque, "di un altro di quei podestà poeti, dati al giure e alle muse" (Bertoni, I trovatori d'Italia, p. 100), di cui il Duecento ci fornisce numerosi esempi, che ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] a Vicenza (Trissino); verso il 1810-11, secondo dati dell'Arch. dell'Accad. di Belle Arti di Vienna, lavorò all'ufficio vicentino del catasto; dopo un apprendistato presso un intagliatore e presso l'orefice A. Merlo, troviamo nel 1816 il B. studente ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] si ritenne, in base ai dati tramandati dall'annalista sardo G. F. Fara, che egli fosse nato verso la fine del secolo XI, dal giudice Gonario di Lacon e dalla moglie Elena d'Orruvu e fosse salito al trono a seguito della morte, senza eredi diretti, ...
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Informatica
Tempo di l. (o solo l.) Il lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui viene inviato un comando di lettura o scrittura a una unità periferica e il momento in cui effettivamente inizia [...] il trasferimento dei dati.
Medicina
In fisiologia sperimentale, tempo di l. è quello che intercorre fra l’applicazione di uno stimolo e la manifestazione della corrispondente reazione.
Psicologia
In psicanalisi, periodo (o fase) di l., quello che ...
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Scienziato, letterato e filosofo (Torino 1737 - ivi 1815). Uomo di profonda e varia dottrina, cultore di matematica, d'astronomia, di lingue e letterature orientali, compose un poema, Masino (1791), e [...] versi italiani e latini. Ma è specialmente noto per gli incitamenti dati ad Alfieri, di cui integrò la Vita, con la Lettera in cui ne narrò la morte; per i tre libri Della poesia (1806), personale saggio di estetica del bello ideale; per l'opera ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] tra il 1465 e il 1475. I dati biografici dell'A. non sono molti né molto precisi: sappiamo che studiò diritto e lettere classiche e che molto presto, pare intorno al 1486, si dedicò alla poesia. Fu certamente a Roma, forse al seguito di qualche ...
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BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] tendeva ad attribuire a lui. La rappresentazione di queste tre commedie risale agli anni del ducato d'Ercole I: i Menaechmi furono dati sulle scene nel 1486 (ripetuti nell'89), la Casina nel 1502, la Mostellaria nel 1503, dopo una nuova edizione dei ...
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Letterato (Firenze forse 1537 - ivi 1588); autore di una commedia pastorale, Diana pietosa (1585), di due commedie in prosa, di rime varie, deve però la sua fama soprattutto a un trattato sulla pittura [...] e la scultura (Il Riposo, 1584), nel quale riferisce dati interessanti sul manierismo fiorentino e su artisti non compresi nelle vite vasariane. ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] XIV, ignoriamo esattamente dove per la contraddittorietà dei dati. A Roma, comunque, si trasferì giovanissimo.
Indubbia pare l'origine normanna della ua famiglia: sia che appartenesse, come vogliono alcune fonti, alla nobile casata romana dei De ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] Slesia, Alta Austria, nei secoli XVI-XVIII. Mancano spesso dati sui loro rapporti di parentela; ma si sa che sono quasi sempre originari di Lanzo nella Val d'Intelvi. Per comodità li si registra qui di seguito secondo l'ordine alfabetico.
Antonio ( ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...