La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] linee' di una figura costituiscono un nuovo oggetto matematico, capace di soddisfare le definizioni euclidee del Libro V. Impresa non facile, dati i limiti e le costrizioni imposti da un tale modello, e per di più ambiziosa, che porterà la teoria di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] un sistema di segni (ovvero i numeri)" (1877, p. 711). Se per Kronecker i numeri naturali "ce li ha dati il buon Dio" ‒ come racconta un aneddoto tante volte ripetuto ‒ per Helmholtz trovano invece fondamento in circostanze empiriche. Il fondamento ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] Sia AI=BK=60 (equivalente all'unità di calcolo), IJ=Senα, AJ=Sen(90°−α), KL=Senβ, BL=Sen(90°−β), con valori dati dall'astrolabio. Si misuri AB; allora
,
ovvero
,
infatti
,
da cui il risultato.
La tecnica esposta da Ibn al-Hayṯam riprende questo ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] il baricentro di un sistema di punti dipende dunque dai valori, cioè dai 'pesi', che sono associati ai punti. Così, dati tre punti di un piano e assegnati a essi dei pesi (cioè coefficienti numerici) possiamo calcolarne il baricentro. Al variare dei ...
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Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] v. sopra: Forme canoniche di Legendre. ◆ [ANM] Polinomi, o polinomi associati, di L.: polinomi che soddisfano l'equazione di L. (v. sopra), dati dalla formula Pn(x)=1/(n!2n)[dn (x2-1)n/dxn]; Pn(x) diventa nullo in corrispondenza a n valori distinti ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , con l'inizio dell'era postgenomica, medici e biologi si sono trovati ad avere a disposizione una quantità enorme di dati da comprendere e da mettere in ordine e quindi alla necessità di coinvolgere nella loro ricerca, per es., esperti di sistemi ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] due numeri 'cubici', per esempio 8 (2³) e 27 (3³), si trovano due termini medi, 12 (2²×3) e 18 (2×3²), ciò che può esprimersi così: dati due numeri cubici a³, b³, i termini medi sono a²b e ab² in quanto a³/a²b=a²b/ab²=ab²/b³. Poiché l'Universo nel ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] anche l'aritmetica indiana e l'algebra. Soltanto in seguito studierà la logica, gli Elementi di Euclide e l'Almagesto. Questi dati ci sono forniti da biobibliografi come al-Bayhaqī, Ibn al-῾Imād, Ibn Ḫallikān, al-Qifṭī, Ibn Abī Uṣaybi῾a. Per esempio ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] elementi greci e indiani. Fonti astrologiche greche furono rielaborate sotto l'influsso di teorie indiane; i parametri e il calcolo dei dati astronomici furono ripresi da fonti indiane. A quanto affermano Abū Ma῾šar e Ibn al-Nadīm, sotto il regno di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] e i canti vedici; V, 11-12), che potrebbe essere stato composto nel II sec. a.C.: vi si aggiunge il fatto, tra gli altri dati, che l'anno solare è siderale, che il Sole rimane in ciascun nakṣatra per 13 giorni e 1/3 (cosicché un anno siderale è pari ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...