TEBU
Antonio Mordini
. Popolazione sahariana divisa convenzionalmente in due grandi gruppi: 1. i Teda costituiti dagli abitanti del Tibesti, di parte del Borku e del Cauar e di cui alcune centinaia [...] strillerio con cui accompagnano i loro balli è uguale a quello delle fezzanesi.
Il vitto è prevalentemente composto da latticinî, da datteri e da rara carne ottenuta colla caccia. A volte usano farina di orzo e di grano acquistata dai sedentarî; un ...
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Città dell'Eritrea, posta sulla baia omonima, a 140 lat. N. e 42°45′ long. E. Greenwich, e capoluogo del commissariato dello stesso nome. Si vuole che questo alluda all'antico regno dei Sabei, che avrebbe [...] , dogana), e per abitazione di privati: ha ufficio postale e stazione radiotelegrafica. L'allieta un vivace boschetto di palme da dattero che vi prosperano assai bene. Assab sorge all'estremo nord (Ras Lumah) di una vasta baia ellittica, che le isole ...
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Detta dai Romani la "piccola oasi", è la più settentrionale delle oasi del deserto libico, ove si prescinda da Sīwa, dal Fayyu̇m e dall'Uadi Naṭrūn. Si trova a 28°20′ lat. N. e a circa 29° long. E., e [...] asini, pecore, capre, bovini, cammelli e pollame: anche i cavalli pare possano resistere, ma al solito non ne hanno. I datteri, di ottima qualità, si esportano nella valle del Nilo.
Baḥriyyah fu visitata e descritta per la prima volta dall'italiano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] di cereali, ferro e noci di cola, provenienti dalle regioni meridionali, con pesce del delta interno del Niger, sale, datteri e cavalli delle regioni settentrionali. Sull'asse transahariano, a partire da Djenné, l'oro, l'avorio e gli schiavi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] opera (I, X, XIII) sono vere e proprie monografie rispettivamente dedicate all'olivo, alla vite e alla palma da datteri; nelle altre sezioni, le piante sono descritte secondo una sistematica ispirata soprattutto a criteri agricoli: le piante da fiori ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] da appartamento dal fioraio, possiamo provare a farla nascere da un seme. Possiamo scegliere un frutto esotico come il dattero o l'avocado. Il seme di dattero può germogliare se viene messo in un vaso dai 5 agli 8 cm di diametro pieno di terriccio da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] cannella, chiodi di garofano, noce moscata, macis… A queste spezie si aggiungono le cosiddette small spieces – rabarbaro, datteri, aloe, zucchero, uva passa – di provenienza mediterranea e medio-orientale – e i prodotti sofisticati delle manifatture ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] in modo 'specifico all'impollinazione di determinate specie vegetali. Assai diffusamente si occupa dell'impollinazione della palma da datteri, del fico, del pistacchio, ecc., e per il fico spiega molto chiaramente la pratica della caprificazione con ...
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capodanno
Cecilia Gatto Trocchi
Il passaggio dal vecchio al nuovo
Tutte le società umane, quando il ciclo stagionale si ripete, celebrano i riti per l'inizio di un nuovo anno: si assiste così a una [...] perché non sia l'intero ciclo ozioso".
I Romani invitavano gli amici a pranzo per scambiarsi un candido vaso di miele con datteri e fichi secchi: "Perché l'anno che inizia sia dolce", dice ancora il poeta. I fichi, detti strenae ‒ da cui il nostro ...
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Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] tuttora cereali poveri (miglio, sorgo), cui si aggiungono arachidi (450.000 t annue), manioca, mais, riso e datteri. Notevolmente sviluppata, nonostante oscillazioni dovute a fattori stagionali, è la cotonicoltura, che rappresenta la più redditizia ...
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dattero
dàttero s. m. [dal lat. dacty̆lus, gr. δάκτυλος «dattero (frutto e mollusco)», prob. voce di origine semitica raccostata paretimologicamente a δάκτυλος «dito» per la somiglianza di forma]. – 1. a. Frutto della palma da datteri o dattilifera...
dattilifero
dattilìfero agg. [dal lat. scient. dactylifer, comp. del lat. class. dactylus «dattero» e fer «-fero»]. – Che produce datteri: palma d. (lat. scient. Phoenix dactylifera), la palma da datteri.