Regione naturale (ca. 500.000 km2) dell'Arabia, costituita da un altopiano che copre la parte centrale della penisola ad altezza media tra i 600 e i 900 m. Nel complesso digrada da O, ove supera i 1.500 [...] Shammar, la valle asciutta dell'Uadi ar-Rimah e le valli che si allineano sui margini occid. e orient. dell'arcuata catena Gebel Tuwayq. Qui l'agricoltura (datteri, cereali, frutta, ortaggi) fruisce di pozzi che hanno favorito la formazione di oasi. ...
Leggi Tutto
Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] e a Mascat.
La bilancia commerciale si mantiene attiva, grazie all’esportazione di idrocarburi; si esportano anche datteri, frutta, pesce, tabacco e incenso (raccolto sui rilievi dell’interno); si importano macchinari industriali, prodotti alimentari ...
Leggi Tutto
Abū Dhābi Emirato (73.060 km2 con 1.292.119 ab. al cens. del 2005), di gran lunga il più vasto (oltre l’87% del territorio) della federazione degli Emirati Arabi Uniti (➔). Si estende sulla costa meridionale [...] è stato il principale fautore della federazione degli Emirati Arabi Uniti. Le attività agricole sono praticate nelle oasi (datteri, agrumi e pomodori). L’economia dipende fortemente dal petrolio. L’industria è orientata verso la petrolchimica e la ...
Leggi Tutto
Ā Regione dell'Arabia di NE., che fa parte del regno del Neǵd. Si stende lungo la costa occidentale del Golfo Persico con una larghezza media di 80 km., ed ha una superficie di 58.000 kmq. La costa, bassa [...] fertilità del territorio; il clima è caldissimo e malsano. Nella regione costiera e nelle colline si coltivano riso, palme da datteri, indaco, cotone e cereali; l'industria, ora in decadenza, fornisce tessuti di lana e seta molto pregiati e lavori in ...
Leggi Tutto
R Città del delta nilotico, a 61 km. di ferrovia da Alessandria, a SE. di questa città. Conta 51.720 ab.. ed è. capoluogo della provincia di Behéra, delimitata a N. dal Lago Maryūṭ e dai territorî di Alessandria [...] , sua principale industria è quella degli sgranatoi; esistono però anche industrie tessili e commercio di cereali, di verdure, di datteri e specialmente di natron (carbonato di sodio), che proviene dal Wādī Natrūn e da altri punti del Deserto Libico ...
Leggi Tutto
Antico porto della Beozia, collocato su una roccia che si protende nel mare di Eubea, formando due piccole insenature nello stretto dell'Euripo, quasi di fronte a Calcide. È famoso dall'antichità, perché [...] accinse a sacrificare Ifigenia per propiziare all'impresa il favore degli dei; presso al santuario crescevano delle palme da datteri, fino a quasi completa maturazione dei frutti, e nelle vicinanze si additava la fontana di Agamennone. Dal porto di ...
Leggi Tutto
Capitale della Somalia Britannica, posta nel golfo di Aden, 250 km. a sud di questa località, 10°26′ N. e 45°4′ E. È importante scalo, già conosciuto e frequentato da molto tempo per la profondità dei [...] da ottobre ad aprile; la popolazione è pertanto fluttuante ed oscilla dai 10 mila ai 30 mila abitanti. L'importazione provvede datteri, riso, cotonami e zucchero. Lo scambio medio annuo con Aden è di 500 mila sterline. La città è costituita da due ...
Leggi Tutto
GHIBLI
Filippo Eredia
. È un vento forte di S. o SSE. o SSO. che talvolta spira con grande violenza sulla Tripolitania e, in minor misura, sulla Cirenaica. Esso è generato da depressioni barometriche [...] benessere, ed è salutare per l'organismo, benefico e provvidenziale per l'agricoltura, specie perché facilita la maturazione dei datteri. Al ghibli susseguono venti di nord che rendono limpida l'aria; la temperatura si raddolcisce, e aumenta l ...
Leggi Tutto
(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] agevolato lo sviluppo del commercio, che costituisce la principale attività economica degli abitanti. Dal porto si esportano pelli, datteri, mandorle e pesce e si importano cereali, manufatti e macchinari; molto vivace è anche il movimento turistico ...
Leggi Tutto
Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] , a circa 1600 m. s. m., 30.
Il suolo, in massima parte desertico, dà scarse produzioni di grano, orzo, datteri, frutta e caffè, coltivati soprattutto nelle oasi e nelle poche aree irrigate. Scarsa importanza ha pure l'allevamento (cammelli, cavalli ...
Leggi Tutto
dattero
dàttero s. m. [dal lat. dacty̆lus, gr. δάκτυλος «dattero (frutto e mollusco)», prob. voce di origine semitica raccostata paretimologicamente a δάκτυλος «dito» per la somiglianza di forma]. – 1. a. Frutto della palma da datteri o dattilifera...
dattilifero
dattilìfero agg. [dal lat. scient. dactylifer, comp. del lat. class. dactylus «dattero» e fer «-fero»]. – Che produce datteri: palma d. (lat. scient. Phoenix dactylifera), la palma da datteri.