CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] in bronzo fu esposta al Salon del 1884, n. 3354. Era raccomandato da Alphonse Daudet, che aveva conosciuto durante la guerra del 1870 (vedi la postilla di Daudet a una lettera del C. al prefetto della Senna del 12 maggio 1881 [Paris, Archives ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] 'ente, esercitata dal 1934 al 1943.
Nel 1926, al teatro Argentina di Roma, in occasione dell'allestimento dell'Arlesiana di A. Daudet da parte della compagnia Melato-Betrone, fu chiamato a dirigere le musiche di scena di G. Bizet, con cui riscosse un ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] di romanzi di L. Foscari (Segreti di Venezia, Venezia, Le tre Venezie, 1941), C. Linati (Arrivi, Milano, Rizzoli, 1944), A. Daudet (Lettere dal mio mulino, ibid., Rizzoli, 1945).
Nel 1927 tenne la sua prima personale di bianco e nero alle Botteghe d ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] dei grandi capolavori stranieri della letteratura per ragazzi, da David Copperfield a Peter Pan, dalle Lettres de mon moulin di Daudet a L'ami des enfants di Berquin. A questi si affiancavano le raccolte di racconti, tradotti o comunque ridotti, di ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] in certi discepoli... (21 + 26, p. 13).
A questo periodo risale la conoscenza del C. con Zola, Gide, Proust, Daudet, Degas; la stretta amicizia con suoi condiscepoli del conservatorio come J.-J. Roger-Ducasse, C. Koechlin e soprattutto G. Enescu e ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] ), F. Ferrari; Donna Rios (Viterbo 1920), A. Ceccarini; I carbonari (1920, mai rappresentata), P. Vella; Il garofano bianco (da A. Daudet, Padova 1929), R. Drigo.
Fonti e Bibl.: U. Rolandi, Musica e musicisti a Malta. Saggio di ricerche e di appunti ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] creative. Lasciato l'insegnamento nel conservatorio napoletano per dedicarsi completamente alla composizione, trovò nell'Arlesiana di A. Daudet il soggetto che andava cercando e per nulla intimorito dalla precedente esperienza di Bizet si accinse ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] nel '29 l'Ultimo plauso al teatro Verdi con la sua opera Il garofano bianco (libretto di Golisciani da A. Daudet), un idillio lirico che non proponeva "la risoluzione d'alcuno di quei logogrifi musicali a basi armonistiche" a scapito della nobile ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] , il D. frequentò le personalità più note dell'ambiente artistico-letterario quali Manet, Degas, i fratelli Goncourt, Zola, Daudet. Fu autore molto prolifico (il catalogo Pittaluga-Piceni del 1963 annovera 742 opere, a cui se ne aggiungono altre 208 ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] dell'epoca trattano ampiamente della B.: dal punto di vista storico politico più interessanti: R. Apponyi, Journal..., a cura di E. Daudet, Paris 1913-1926, I e II, passim; C.de Boigne, Mémoires d'une tante, Paris 1907-1908, II-IV, passim. Molti ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...