SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] , si trasferirono a Ginevra. Nel dicembre 1765 tornarono a Parigi e vi rimasero fino all'ottobre dell'anno seguente. Presentato da DavidHume, di cui era amico da molti anni, conobbe gli uomini più eminenti del tempo e in particolare Turgot, Quesnay ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] secolo sorsero filosofie diverse e antagonistiche rispetto al giusnaturalismo: varie correnti di stampo positivista, che si richiamavano a DavidHume; l'idealismo (in Germania con Friedrich Karl von Savigny, in Inghilterra, con F.H. Bradley, ecc.) e ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] – l’utilitarismo di Jeremy Bentham, il liberismo di Thomas Hobbes, l’empirismo induttivo di John Locke e DavidHume – sono inglesi e lontanissimi dall’idealismo deduttivo tedesco-italiano o dal metodo matematico applicato alla filosofia di Cartesio ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] rese sempre più vulnerabile agli attacchi di critici più attenti e meno radicali. Nel suo pungente saggio Sul contratto originario DavidHume (v., 1985, pp. 465-487) mise alla berlina l'assurdità insita nella pretesa di dare un fondamento all'obbligo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] on human nature”, corredato di una dotta introduzione in cui vengono offerte prove decisive per la sua attribuzione a DavidHume, anziché ad Adam Smith, come comunemente si credeva. Inoltre Sraffa è il curatore dell’edizione italiana (1925) del Tract ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] del concetto di giustizia è quella che la identifica con l'utilità. Ogni uomo ‒ osserva nel 18° secolo il filosofo scozzese DavidHume ‒ non è né interamente egoista, né del tutto altruista; e poiché deve fronteggiare la naturale scarsità dei beni, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] le sue fonti in prevalenza francesi, dall’Encyclopédie e Montesquieu a Rousseau, Helvétius, Buffon, Condillac, da John Locke a DavidHume. Tale opera sancì la definitiva scissione della nozione di delitto da quella di peccato, laicizzando il diritto ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] che vi si ricollegano.
Utilitaristi, anche se di diverse tendenze, furono Abraham Tucker, William Paley, William Godwin, DavidHume, James Mill. A John Stuart Mill, figlio di quest’ultimo, si deve l’importante saggio Utilitarismo, pubblicato nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] stesso nella prefazione, ricerche sempre ispirate al principio della grande divisione tra descrittivo e prescrittivo e alla legge di DavidHume, in forza della quale, come è noto, non si possono trarre precetti da asserzioni e viceversa. Di qui l ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] filosofica che dalle antiche origini nella Politica di Aristotele (IV sec. a.C.) attraversa la prima modernità con DavidHume che pensa le istituzioni pubbliche e sociali come modello di azioni umane positive, per il soddisfacimento individuale e ...
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