RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] Giovanni, 1991, p. 324).
Si sposò con Elena Castelli, da cui ebbe sedici figli, molti dei quali perirono S. Orsola, il S. Gregorio Magno, e probabilmente di bottega è il David. Per l’altare maggiore eseguì, nella serie delle Virtù, la Speranza e la ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] quale aveva stampato nel 1636 le Enarrationes in omnes Psalmos David, un'imponente edizione in due volumi in folio con all'ambasciata di Francia, La sincerità trionfante, testo di O. Castelli e musica di A. Cecchini; nel 1640 Musiche sacre e morali ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] a Parma lezioni di geometria dallo stesso David (Campori, 1866).
Ad anni non definibili Il Museo civico di Piacenza, Piacenza 1960, p. 316, n. 459; M. Zanzucchi Castelli, M. O., pittore, incisore e architetto, in Gazzetta di Parma, 27 marzo 1960, ...
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VERGA, Andrea.
Paola Zocchi
– Nacque a Treviglio (Bergamo) il 30 maggio 1811 da una famiglia modesta, secondogenito di Giosuè, conducente della vettura a cavalli che trasportava i viaggiatori da Treviglio [...] celebri le sue perizie su Achille Agnoletti e David Lazzaretti). Dopo aver fondato nel 1874 la lombardo di scienze e lettere, XXXI (1898), pp. 75-110; G. Castelli, Figure dell’Ottocento alla ‘Ca’ Granda’. Amministratori, medici, farmacisti, Milano ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] , e nel fondo compaiono, tra livide luci, castelli e paesi appena abbozzati, quasi visioni di sogno. , spesso firmate o siglate I.C.F., rappresentano, oltre ai soliti soggetti - Davide con la testa di Golia (Bartsch, I, 2, 3) e la Decollazione ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] forse l'esempio più spettacolare - o di un più tardo castello normanno o di una fondazione monastica. L'impianto stradale delle Verso la metà del sec. 12° i quattro vescovadi di St David's, Bangor, Llandaff e St Asaph furono soggetti, se pure con ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] Roma 1649 (28 tavole di cartocci e mascheroni incisi da Gérôme David).
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano pp. 43-54 (tre lettere di A. Arrighetti a B. Castelli, Firenze, 25 luglio-12 agosto 1634); L. Cicognara, Storia della ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] Luzzatto, figlio prediletto del suo maestro padovano Samuel David Luzzatto.
La sua formazione culturale moderna, unita dalla censura durante la svolta moderata e filosabauda guidata da Jacopo Castelli nel luglio 1848. Venduto in più di 10.000 copie ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] abitante a Parigi, veniva menzionato in una lettera di David Benintendi a Michelangelo (Carteggio di Michelangelo, IV,p. ha a pigliare dalle porte di Roma et terminarsi alle porte delli Castelli o Casali". Sempre in basso, a destra, in una cartella ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] si legge nel frontespizio, dedicate a Domenico Castelli, stampate da Fabri a Bologna e datate intorno , Summer Exhibition, Prints and drawings, London 2003, s.v.; David Tunick Gallery Catalogue, Autumn Exhibition, Prints and drawings, New York 2003 ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
hypercar (ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers e motori...