DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] abitante a Parigi, veniva menzionato in una lettera di David Benintendi a Michelangelo (Carteggio di Michelangelo, IV,p. ha a pigliare dalle porte di Roma et terminarsi alle porte delli Castelli o Casali". Sempre in basso, a destra, in una cartella ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] si legge nel frontespizio, dedicate a Domenico Castelli, stampate da Fabri a Bologna e datate intorno , Summer Exhibition, Prints and drawings, London 2003, s.v.; David Tunick Gallery Catalogue, Autumn Exhibition, Prints and drawings, New York 2003 ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] Sforza, nel giugno del 1438 mosse contro Norcia, alleata di Piccinino, ottenendone la resa in luglio con la cessione dei castelli di Rocchetta d’Oddi, Trifonzo e Belforte sul Nera. In settembre assediò Tolentino, dove fece costruire una nuova rocca ...
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SOLAROLI, Paolo
Raoul Antonelli
– Nacque a Novara l’8 dicembre 1796 da Antonio e da Antonia Olgusta.
Di umili origini, le prime notizie biografiche lo descrivono impegnato a esercitare dapprima il mestiere [...] Regno, Roma 1880, ad vocem; G.C. Boase, Dyce-Sombre, David Ochterlony, in Dictionary of national biography, a cura di L. Stephen - S. Lee, XVI, London 1888, ad vocem; Carteggio politico di M. Castelli, a cura di L. Chiala, Torino 1890, pp. 233 s.; E ...
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TURRETTINI, Francesco
Rita Mazzei
– Nacque a Lucca da Regolo di ser Francesco e da Chiara di Paolino Franciotti e fu battezzato in S. Giovanni il 5 maggio 1547. Ebbe due fratelli, Federigo e Paolo, [...]
L’arrivo a Lucca del vescovo di Rimini, Giovanni Battista Castelli, inviato da Gregorio XIII come visitatore apostolico lo spinse ad degli imprenditori locali, giunse a Zurigo. Insieme a David e Heinrich Werdmüller, imprenditori fra i primi ad avere ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] comparire nel colophon. Dello stesso anno è pure l'edizione dei Settesalmidella penitentia di David composti da Pietro Aretino.
La fama del G. dovette raggiungere presto Città di Castello, se è vero che nel 1538 i Priori lo invitarono insieme con il ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] suo rettorato, ponendo in suo luogo un altro domenicano, David Negri da Casoli. La confusione deriva dalla fase di e poi (1615) fu esaminata la lettera di Galileo a Benedetto Castelli del 21 dic. 1613. Precedentemente, grazie alla sua perizia nella ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
cocacolonizzazione
(Coca-Colonizzazione) s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ È stato un vecchio corsaro della sinistra,...