GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] quale aveva stampato nel 1636 le Enarrationes in omnes Psalmos David, un'imponente edizione in due volumi in folio con all'ambasciata di Francia, La sincerità trionfante, testo di O. Castelli e musica di A. Cecchini; nel 1640 Musiche sacre e morali ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] , e nel fondo compaiono, tra livide luci, castelli e paesi appena abbozzati, quasi visioni di sogno. , spesso firmate o siglate I.C.F., rappresentano, oltre ai soliti soggetti - Davide con la testa di Golia (Bartsch, I, 2, 3) e la Decollazione ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] abitante a Parigi, veniva menzionato in una lettera di David Benintendi a Michelangelo (Carteggio di Michelangelo, IV,p. ha a pigliare dalle porte di Roma et terminarsi alle porte delli Castelli o Casali". Sempre in basso, a destra, in una cartella ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] si legge nel frontespizio, dedicate a Domenico Castelli, stampate da Fabri a Bologna e datate intorno , Summer Exhibition, Prints and drawings, London 2003, s.v.; David Tunick Gallery Catalogue, Autumn Exhibition, Prints and drawings, New York 2003 ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] comparire nel colophon. Dello stesso anno è pure l'edizione dei Settesalmidella penitentia di David composti da Pietro Aretino.
La fama del G. dovette raggiungere presto Città di Castello, se è vero che nel 1538 i Priori lo invitarono insieme con il ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] suo rettorato, ponendo in suo luogo un altro domenicano, David Negri da Casoli. La confusione deriva dalla fase di e poi (1615) fu esaminata la lettera di Galileo a Benedetto Castelli del 21 dic. 1613. Precedentemente, grazie alla sua perizia nella ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
cocacolonizzazione
(Coca-Colonizzazione) s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ È stato un vecchio corsaro della sinistra,...