BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] per piazza della Signoria. Più impegnativa fu la commissione di una nuova statua che doveva sostituire il DaviddiDonatello nel cortile di palazzo Medici: ma il primo progetto del B. per un nuovo David,il cui modello egli portò a Roma per mostrarlo ...
Leggi Tutto
Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] per il miglior film, la migliore regia e la migliore sceneggiatura non originale per Goodfellas (1990; Quei bravi ragazzi), un DaviddiDonatello speciale nel 2001, e i Golden Globe per la migliore regia e il miglior film con Gangs of New York (2002 ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] in memoriam) con uno speciale DaviddiDonatello alla carriera.
Figlio di un ebanista di remota origine greca, nipote dello . Dopo questo film, in 8 1/2 (1963) diventò una sorta di 'doppio' del regista, al quale rimase fedele in tre film successivi: ...
Leggi Tutto
Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] . Tra i riconoscimenti che gli vennero tributati, il Gran premio della giuria al Festival di Cannes nel 1978 per Ciao maschio (1978), il DaviddiDonatello nel 1982 per Storie di ordinaria follia (1981) e l'Orso d'oro a Berlino nel 1991 per La ...
Leggi Tutto
Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] . Ha ricevuto numerosi premi, dal Leone d'oro alla carriera conferitole alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994 ai molti Nastri d'argento e DaviddiDonatello, fino al Premio internazionale Nonino "a un maestro del nostro tempo" (2001).
Figlia del ...
Leggi Tutto
Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] due per la sceneggiatura), quattro Nastri d'argento per la sceneggiatura e uno per la regia, tre DaviddiDonatello per la regia, uno per la sceneggiatura e uno per il miglior film.
Figlio del giornalista e drammaturgo Tomaso, iniziò a interessarsi ...
Leggi Tutto
Deneuve, Catherine
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Catherine Dorléac (Deneuve è il cognome della madre), attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 23 ottobre 1943. Sin dagli esordi ha rappresentato [...] signore' del cinema francese. È stata premiata come migliore attrice nel 1981 con il César e il DaviddiDonatello per Le dernier métro (1980; L'ultimo metrò) di Truffaut; nel 1993 con il César e una nomination all'Oscar per Indochine (1992; Indocina ...
Leggi Tutto
Lelouch, Claude
Alessandra De Luca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 30 ottobre 1937. Lontano dall'industria cinematografica e libero dai suoi meccanismi, [...] un banchiere nel finto rapimento del figlio in Le voyou (1970; Voyou ‒ La canaglia), vincitore del DaviddiDonatello, il rapinatore di una gioielleria di Cannes che si innamora della proprietaria del negozio vicino in La bonne année (1973; Una donna ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] commedie. Premiata più volte nel corso della sua carriera, ha ricevuto sei DaviddiDonatello, tre Nastri d'argento, un Orso d'argento nel 1984 al Festival di Berlino per Flirt (1983) di Roberto Russo, e un Leone d'oro alla carriera nel 1995 alla ...
Leggi Tutto
Amelio, Gianni (propr. Giovanni)
Gabriella Nisticò
Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Creatore di racconti intimi, a volte minimali, A. ha ripreso la [...] tra E. Fermi ed E. Majorana, mentre con Porte aperte (1990), che gli ha consentito di ricevere numerosi riconoscimenti italiani e internazionali (tra cui il DaviddiDonatello, il Nastro d'argento, e il Félix come miglior film europeo), ha riletto il ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...