Cristiani, Gabriella
Stefano Masi
Montatrice e regista, nata a Foggia il 22 maggio 1949. Prima italiana a vincere un Oscar in una categoria tecnica, la C. ha raccolto l'eredità artistica del grande [...] (1987; L'ultimo imperatore), a cominciare dallo storico Oscar (prima vittoria di un italiano tra i montatori), il David di Donatello, il Nastro d'argento, l'Eddie Award dell'American Cinema Editors e la candidatura al British Academy Award.
Gli ...
Leggi Tutto
Trieste, Leopoldo
Italo Moscati
Autore teatrale e attore e sceneggiatore cinematografico, nato a Reggio Calabria il 3 maggio 1917 e morto a Roma il 25 gennaio 2003. Fu uno dei caratteristi più impegnati [...] e nel 1996 per L'uomo delle stelle (1995) di Giuseppe Tornatore, film per il quale ottenne anche il David di Donatello.
Trasferitosi a Roma, dove si laureò in lettere, nel 1941 si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia, diplomandosi in ...
Leggi Tutto
Petraglia, Sandro
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico, nato a Roma il 19 aprile 1947. Dalla metà degli anni Settanta P., in particolare con Stefano Rulli e in collaborazione [...] favore del pubblico. Per Il portaborse (1991) di Daniele Luchetti ha vinto, insieme a Rulli e al regista, il David di Donatello per la migliore sceneggiatura.Dopo essersi laureato in filosofia all'Università degli Studi di Roma, insieme a Rulli, che ...
Leggi Tutto
Blier, Bernard
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a Buenos Aires l'11 gennaio 1916 e morto a Parigi il 29 marzo 1989. Interprete grottesco e divertente nelle commedie e figura ambigua e [...] riconoscimento con il premio Balzac per la sua interpretazione nella pièce teatrale Le faiseur, seguito nel 1986 da un David di Donatello come miglior attore non protagonista per Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli, e nel 1989 da un César ...
Leggi Tutto
Melato, Mariangela
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 19 settembre 1941. Temperando la naturale esuberanza con un solido mestiere, la M. ha raggiunto una maturità espressiva [...] ottenuto numerosi riconoscimenti sia nell'ambito teatrale, sia in quello cinematografico (cinque Nastri d'argento e cinque David di Donatello di cui uno speciale per la sua spiccata personalità artistica).
Dopo aver studiato pittura all'Accademia di ...
Leggi Tutto
Vanel, Charles
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Rennes (Ille-et-Vilaine) il 21 agosto 1892 e morto a Cannes il 15 aprile 1989. Caratterista di valore, raggiunse l'apice della notorietà [...] migliore attore con Le salaire de la peur (1953; Vite vendute o Il salario della paura) di Clouzot e ottenne un David di Donatello come attore non protagonista in Tre fratelli (1981) di Francesco Rosi.
Poco dopo il debutto teatrale V. entrò nel mondo ...
Leggi Tutto
De Bernardi, Piero
Sceneggiatore, nato a Prato il 12 aprile 1926. Scrivendo in stretta collaborazione con Leo Benvenuti, con il quale iniziò a lavorare dal 1955, contribuì al rinnovamento degli stili [...] e dei modelli di sceneggiatura nel cinema italiano. Con Benvenuti condivise anche i due David di Donatello vinti durante la sua carriera: nel 1986 per Speriamo che sia femmina (alla cui sceneggiatura parteciparono anche Tullio Pinelli e Suso Cecchi D ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...