Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] di Robert Aldrich, e in seguito Heaven's gate (1980; I cancelli del cielo) di Michael Cimino, Dune (1984) di DavidLynch, Revolution (1985) di Hugh Hudson. Esistono al tempo stesso molte personalità del cinema la cui immagine è rimasta in buona parte ...
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The Wizard of Oz
Andrea Meneghelli
(USA 1938, 1939, Il mago di Oz, bianco e nero/colore, 101m); regia: Victor Fleming; produzione: Mervyn LeRoy per MGM; soggetto: dal romanzo The Wonderful Wizard of [...] ), Alice Doesn't Live Here Anymore (Alice non abita più qui, Martin Scorsese 1974), Wild at Heart (Cuore selvaggio, DavidLynch 1990), fino al magma del romanzo Gravity's Rainbow di Thomas Pynchon.
Interpreti e personaggi: Judy Garland (Dorothy Gale ...
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The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] che avesse vagheggiato un progetto cinematografico su John Merrick, l'uomo elefante, abbandonato quando arrivò la notizia che DavidLynch stava già lavorando sulla stessa storia; che all'inizio degli anni Ottanta volesse girare per la Paramount Q ...
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Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] 1987 rilievi circa ipotesi o sintomi di un cinema nuovo, con quello di Luc Besson, Daniel Helfer, Neil Jordan, DavidLynch, Martin Scorsese, in un anno nel quale fioccarono speciali su Imamura Shōhei e Andrej A. Tarkovskij e soprattutto su Stanley ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] tempi del postmoderno e della New Age. L'impresa passò nelle mani di Dino De Laurentiis, che affidò la regia a DavidLynch, il cui Dune (1984) è peraltro segnato anch'esso da una torbida visionarietà. Tusk (1979), produzione francese girata in India ...
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Freaks
Altiero Scicchitano
(USA 1931, 1932, bianco e nero, 64m); regia: Tod Browning; produzione: Tod Browning, Irving Thalberg per MGM; soggetto: dal racconto Spurs di Clarence Aaron 'Tod' Robbins; [...] , e alla fine lo si sarebbe dovuto veder cantare in falsetto.
Freaks ha influenzato molti registi contemporanei. Tra tutti spicca DavidLynch, e non solo con Elephant Man (1980), dove l'omaggio è palese, ma immerso in una visione umanista affatto ...
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Blue Velvet
Hubert Niogret
(USA 1986, Velluto blu, colore, 120m); regia: DavidLynch; produzione: Fred Caruso per De Laurentiis Entertainment Group; sceneggiatura: DavidLynch; fotografia: Frederick [...] dell'innominabile, Jeffrey può finalmente riapparire nella Lumberton normalizzata del mondo diurno. Vero e proprio alter ego di DavidLynch perfino nella camminata e nel modo di vestire, Kyle MacLachlan, che interpreta il ruolo di Jeffrey, sarà di ...
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Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] terribili facce di compaesani che decretano la messa a morte del soldatino dato per disperso, quasi delle allucinazioni alla DavidLynch che toccano gli orli di una zona remota, dove si incontrano l'impossibile e il possibile. In I Magi randagi ...
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Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] attore da Wim Wenders in Der amerikanische Freund (1977; L'amico americano) e quindi Francis Ford Coppola e DavidLynch hanno contribui-to a delineare l'immagine allucinata e maniacale che avrebbe caratterizzato la sua filmografia successiva. Il suo ...
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Filmcritica
Bruno Roberti
Rivista italiana di critica cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Roma nel dicembre del 1950. Si è contraddistinta per una posizione anticonformista, tesa a praticare [...] de Oliveira, all'amore per cineasti classici o estremi come Alfred Hitchcock, Vincente Minnelli, Clint Eastwood o DavidLynch, David Cronenberg, Martin Scorsese, dalle battaglie contro la censura e le storture del doppiaggio a quelle sulla riforma ...
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