Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ampie garanzie su una più efficace repressione ctegil abusi doganali, ed inoltre l'apertura di un consolato veneziano forti contrasti proprio allora insorti con i Triestini a proposito di dazi e questioni viarie: in realtà la tensione era con gli ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] di un fondo, alimentato da un incremento delle tariffe doganali e da un'imposta sul valore di stima degli immobili l'ispezione sulla leva militare; nel 1383 la giurisdizione sui dazi di Terraferma; nel 1385, infine, il potere di esercitare ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] aggiungersi ai 200.000 ducati da imputarsi alle entrate doganali e ai diritti di magazzinaggio incamerati da Venezia, a concedere a un commerciante portoghese di pagare gli stessi dazi dei Veneziani, purché fosse in grado di importare lo zucchero ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] a queste spese le tesorerie locali attingevano a un'ampia serie di fonti consuetudinarie, e in particolare ai "dazi", diritti doganali e pedaggi interni che fornivano il settanta per cento circa del loro reddito, alle rendite delle proprietà e ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] sulle colonie. Nel 1767 il parlamento promulgò i Townshend Acts abbassando le tariffe doganali per diverse importazioni, ma intraprese fermamente la riscossione di questi dazi. Nel 1770 promulgò una tassa sul tè, alla quale alcuni cittadini di Boston ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Venezia dall'ufficio della Ternaria nella riscossione di dazi di importazione basati sul valore di diverse merci suo console riscuotesse dai mercanti veneziani metà del 10% dell'imposta doganale dovuta a Tunisi; nel 1287 fu deciso che i Veneziani ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] tutta l’economia veneziana. Se l’abolizione del portofranco con la caduta delle barriere doganali favorì quelle imprese di trasformazione che non godevano precedentemente di dazi di favore per l’introduzione dei loro prodotti nelle province, la sua ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] concessi nei mercati per loro importanti e le agevolazioni doganali. Tuttavia, in questo caso, come in altri, dominio svevo e inoltre difendere le libertà cittadine e abolire dazi illegittimi, ricorrendo in caso di necessità alla forza militare.
Re ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] che voleva quasi sottolineare dietro elevate barriere doganali la novità della conseguita sovranità statale, ma cessato, o si era profondamente modificato, il regime dei dazi differenziali, delle tariffe di favore, dell'unità dei servizio ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] , già contando su di uno scrivano in pianta stabile presso le autorità doganali di Tunisi, possono trattare mercanzie in ogni località dotata di un ufficio doganale, e i cui dazi vengono parificati a quelli vigenti per i Pisani; quei Veneziani cui è ...
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doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...