LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] L. aveva esperienza diretta) e le ampie esenzioni doganali tempestivamente concesse dal governo marciano: rispettivamente il 23 ag mare evitando i territori arciducali e il pagamento dei relativi dazi per le merci in transito. Nella mente di Tron e ...
Leggi Tutto
VILLAVECCHIA, Vittorio
Franco Calascibetta
– Nacque ad Alessandria il 28 maggio 1859 in un’antica famiglia originaria di Solero, paese a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, da Francesco e da [...] dei prodotti contenenti zucchero, per la determinazione dei relativi dazi. Il Laboratorio venne perciò diviso in due sezioni: gli zuccheri, in seguito anche per molte altre merci, le tariffe doganali e le tasse di fabbricazione (r.d. 7 giugno 1886 n ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] economico, secondo il G., dalle "infinite cautele doganali" aggravate da alcuni regolamenti amministrativi, come il ridotto orario delle operazioni daziarie, e dalla molteplicità dei dazi stessi. La conseguenza era che, inceppato dalle tante ...
Leggi Tutto
FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] epoca.
Nel 1923 l'insegnamento di politica commerciale e doganale mutò nome e assunse quello attuale di politica economica studi già menzionati, si ricordano: La produzione laniera e i dazi di esportazione, Roma 1896; I trattati di commercio con la ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] vicina Francia, da dove provenivano numerose richieste; le barriere doganali interne fra zona e zona finivano per tradursi in ostacolo 17 marzo1834 modificò la tariffa delle granaglie, riducendo i dazi di entrata. Il C. si interessò anche del ...
Leggi Tutto
Messina, conferenza di
Paolo Guerrieri
Conferenza dei 6 ministri degli Esteri dei Paesi membri della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (➔ CECA), svoltasi, su iniziativa del ministro degli [...] ’ambito della CECA. Il ministro Beyen puntava in effetti alla creazione di una semplice unione doganale con l’abolizione dei dazi e delle restrizioni quantitative intracomunitari, mentre J. Monnet aveva precedentemente cercato di proseguire sulla via ...
Leggi Tutto
cumulo
Gianpaolo Crudo
Termine generico che indica una quantità di cose, per lo più dello stesso genere, raccolte insieme. In senso figurativo, nel lessico economico e giuridico, il c. segnala una pluralità [...] per i singoli reati realizzati in concorso formale o in forma continuata.
Cumulo doganale
Si tratta della deroga al sistema tariffario doganale che consente di beneficiare di dazi ridotti. In base all’art. 113 del TCE (➔ Trattato che istituisce la ...
Leggi Tutto
neomercantilismo
Teoria che si fonda sulla riproposizione e sull’aggiornamento delle tesi del mercantilismo (➔). In opposizione ai postulati del libero commercio (free trade), il n. afferma la necessità, [...] una politica economica protezionistica. Tra gli strumenti utilizzati a tale scopo, oltre all’utilizzo di dazi e tariffe doganali, possono essere ricompresi anche politiche di controllo dei movimenti di capitale, creazione di barriere all’entrata ...
Leggi Tutto
doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...