BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] commerciale con la Francia.
Egli condannò il nuovo regime doganale che veniva a ledere gli interessi del Mezzogiorno agricolo, fiscale e a rivedere le tariffe doganali in modo da reperire 50 milioni mediante dazi sul petrolio e sugli zuccheri; ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , il B. non seppe far di meglio che rafforzare ulteriormente il regime vincolistico e proibizionistico, che oltre ai dazi esterni prevedeva barriere doganali fra le varie parti del Regno di Sardegna, il Piemonte, la Liguria, la Savoia e il Nizzardo ...
Leggi Tutto
COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] seno alla conferenza: regolamentazione organica e limitazione dei dazi, ma non eliminazione, di un protezionismo che in il governo italiano in molti incontri e conferenze per accordi doganali e monetari con Francia, Inghilterra, Danimarca, Finlandia e ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] sulla base del catasto, l'anno dopo venivano aumentati alcuni tributi doganali e nel 1796 fu istituita una nuova imposta chiamata decima su abolizione dei "passi" e di monopoli, dalla riforma dei dazi. L'azione del C. è invece contrassegnata solo da ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] e ristampato a Verona. Sempre nel 1790 scrisse, su commissione della Deputazione veneta sulle tariffe doganali, una monografia sul commercio e sui dazi della seta. Per questo lavoro sfruttò la sua esperienza di produttore e la dettagliata conoscenza ...
Leggi Tutto
LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] L. aveva esperienza diretta) e le ampie esenzioni doganali tempestivamente concesse dal governo marciano: rispettivamente il 23 ag mare evitando i territori arciducali e il pagamento dei relativi dazi per le merci in transito. Nella mente di Tron e ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] economico, secondo il G., dalle "infinite cautele doganali" aggravate da alcuni regolamenti amministrativi, come il ridotto orario delle operazioni daziarie, e dalla molteplicità dei dazi stessi. La conseguenza era che, inceppato dalle tante ...
Leggi Tutto
FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] epoca.
Nel 1923 l'insegnamento di politica commerciale e doganale mutò nome e assunse quello attuale di politica economica studi già menzionati, si ricordano: La produzione laniera e i dazi di esportazione, Roma 1896; I trattati di commercio con la ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] vicina Francia, da dove provenivano numerose richieste; le barriere doganali interne fra zona e zona finivano per tradursi in ostacolo 17 marzo1834 modificò la tariffa delle granaglie, riducendo i dazi di entrata. Il C. si interessò anche del ...
Leggi Tutto
doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...