CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...]
Del volumetto Liberismo e protezionismo è da ricordare un lungo scritto inedito, Dialogo sul commercio internazionale e i dazidoganali, redatto sullo schema dei dialoghi di Platone, in cui si esponevano in modo divulgativo fatti e considerazioni di ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] degli avvenimenti umani.
Oltre a quelle citate, ricordiamo le seguenti opere del C.: Il pagamento in valuta metallica dei dazidoganali d'importazione, Macerata 1893; Les rapports commerciaux entre l'Italie et la France, Anvers 1894; Le associazioni ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ispecie delle colonie, in L'Economista, XXXIX [1912], ad Ind. d. vol.; Saggio sugli effetti dei dazidoganali,ibid., XI, 1191-31, ad Ind. d. vol.; Politica doganale e agricoltura meridionale, in L'Unità, 21 marzo 1913, pp. 266 s.; La rinnovazione dei ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] impedì qualunque seria riproposizione degli argomenti in favore del libero scambio, o quanto meno di una riduzione graduale dei dazidoganali. Allo scoppio del conflitto non fu facile, per il G., collocarsi su una posizione coerente con le idee ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] non per scopo di protezione" e che pertanto dovevano essere "miti quanto e come più si possa" (Sulla uniformità dei dazidoganali, ibid., 14 febbr. 1876).
Nel gennaio 1874 e nel gennaio 1875, in qualità di membro della delegazione italiana, partecipò ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] delle agevolazioni concesse dal governo, quali l'esclusiva d'importazione della macchina e l'esenzione dal pagamento dei dazidoganali per gli accessori occorrenti. La "continua", inventata nel 1798 dal francese N.L. Robert e perfezionata dall ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] ogni ostacolo alla libertà degli scambi, sia che tali ostacoli venissero dai pubblici poteri (dazidoganali, discriminazioni fiscali, protezionismo), sia che derivassero dagli stessi operatori economici (monopoli, coalizioni, cartelli). Questa ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] romanzo femminile, sull'opera storica di G. Ferrari, sui dazi suburbani, perfino sul tifo dei bovini.
Nel luglio 1862 il economico, con il corollario dell'auspicio di vaste unioni doganali. Queste idee trovano applicazione negli scritti su problemi ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di profitto che l'attività comportava. Lamentò le difficoltà create al settore industriale dalla politica doganale adottata dal governo, che gravava di dazi le materie prime importate dall'estero. A suo giudizio questi "portavano incagli e null'altro ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] del '900 il C. si batté per una stretta doganale protezionistica, per un allentamento dei carichi fiscali sull'industria di " (p. 215): qui un "più largo giuoco dei dazi preferenziali" sancirà finalmente l'abolizione di quella nefasta clausola della ...
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doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...