INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] entrano a far parte del commercio internazionale. Senza contare che il tasso di cambio non sconta l'effetto dei dazidoganali, dei costi dei trasporti e delle variazioni subite, all'interno, dai prezzi a seguito delle trasformazioni cui i prodotti ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] rimanendo tra le ipotesi dello schema che dimostra l'ottimalità del modello di libero scambio internazionale.
L'abolizione dei dazidoganali all'interno dell'u. e l'istituzione di una comune tariffa esterna hanno in realtà due effetti contrastanti ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] residuo 40%. Nei periodi successivi al primo, le riduzioni potranno essere discriminate, facendo riferimento al gettito totale dei dazîdoganali. Si è tuttavia stabilito che gli stati membri dovranno cercare di ottenere che la riduzione applicata ai ...
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RHODESIA (XXIX, p. 194; App. II, 11, p. 704)
Carlo DELLA VALLE – Carlo GIGLIO
L'avvenimento più importante delle due Rhodesie (v. oltre) è stata la costituzione (1° agosto 1953) della Federazione della [...] ,2 milioni; per il 1959-60 sono state previste entrate per 53,1 milioni (di cui 19,7 da imposte sul reddito e 14,5 da dazîdoganali) e spese per 72,3 milioni, di cui 54,1 coperti dalle entrate e 18,2 da prestiti.
Con legge del 1956 è stata istituita ...
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ZINCO (XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137)
Stefano La Colla
Il mercato dello z. ha avuto nel decennio 1948-57 un andamento assai simile a quello del piombo, dal momento che anche per questo metallo sono [...] l'espansione della produzione mondiale, ripiegarono su un sistema meno costoso per proteggere i produttori nazionali, ossia su maggiori dazîdoganali. Anche all'estero la produzione di z. e di piombo era stata aumentata dal momento che il governo ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] clausola della nazione più favorita (pur incoraggiando le unioni doganali e gli accordi per le cosiddette "zone di libero circa il 70 per cento del commercio mondiale, hanno ridotto i dazî e le preferenze per circa 45.000 voci e data applicazione ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] È però ugualmente vero, come ci ricorda Pirenne, che l'imposta doganale divenne sempre meno importante per le finanze del re, sia per libera circolazione delle merci. Si riduce l'importanza dei dazi riscossi alle dogane e anche quella delle imposte di ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] barriere sarebbe quindi risultata da mutue concessioni degli Stati. Le sessioni finora svoltesi hanno permesso una notevole riduzione dei dazidoganali, il cui livello medio è sceso nei paesi industrializzati dal 40% del 1948 al 5% del 1993.
Verso la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] anche alla favorevole congiuntura economica internazionale, la libera circolazione delle merci realizzata attraverso l'eliminazione dei dazidoganali e delle misure di effetto equivalente, nonché delle restrizioni quantitative tra gli Stati membri ha ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] quali indicatori della crescita (impiego di materie prime, dazi e imposte) Harley dimostra che il settore industriale tentativi di ricavare entrate fiscali con l'imposizione di dazidoganali entravano spesso in conflitto con la politica commerciale o ...
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doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...