Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] partecipato non ratificarono la Carta. Nei lavori preliminari fu elaborato fra l'altro un accordo generale sul commercio e sui dazidoganali che servì come base per il General Agreement on Tariffs and Trade (GATT), entrato in vigore nel 1947. Il GATT ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] occupati nel nascente settore manifatturiero). In altri termini, nell’età giolittiana si sarebbe verificato uno scambio fra dazidoganali e benefici sociali, peraltro modesti, a danno degli interessi dell’economia nazionale che avrebbe dovuto invece ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] ispecie delle colonie, in L'Economista, XXXIX [1912], ad Ind. d. vol.; Saggio sugli effetti dei dazidoganali,ibid., XI, 1191-31, ad Ind. d. vol.; Politica doganale e agricoltura meridionale, in L'Unità, 21 marzo 1913, pp. 266 s.; La rinnovazione dei ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] impedì qualunque seria riproposizione degli argomenti in favore del libero scambio, o quanto meno di una riduzione graduale dei dazidoganali. Allo scoppio del conflitto non fu facile, per il G., collocarsi su una posizione coerente con le idee ...
Leggi Tutto
commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] per i paesi non membri i cui prodotti vengono a costare di più nei paesi del blocco solo a causa dei dazidoganali (dogana). È per questo motivo che la creazione di aree commerciali limita a volte la concorrenza tra imprese nazionali ed estere ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] non per scopo di protezione" e che pertanto dovevano essere "miti quanto e come più si possa" (Sulla uniformità dei dazidoganali, ibid., 14 febbr. 1876).
Nel gennaio 1874 e nel gennaio 1875, in qualità di membro della delegazione italiana, partecipò ...
Leggi Tutto
LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] delle agevolazioni concesse dal governo, quali l'esclusiva d'importazione della macchina e l'esenzione dal pagamento dei dazidoganali per gli accessori occorrenti. La "continua", inventata nel 1798 dal francese N.L. Robert e perfezionata dall ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] ogni ostacolo alla libertà degli scambi, sia che tali ostacoli venissero dai pubblici poteri (dazidoganali, discriminazioni fiscali, protezionismo), sia che derivassero dagli stessi operatori economici (monopoli, coalizioni, cartelli). Questa ...
Leggi Tutto
bilancio comunitario
bilàncio comunitàrio locuz. sost. m. – Documento contabile dell’Unione Europea approvato annualmente dalle istituzioni comunitarie e definito all’interno di un quadro finanziario [...] figurano 3 voci principali: le cosiddette risorse proprie tradizionali (che rappresentano circa il 12% del b.), costituite dai dazidoganali e da un’imposta sullo zucchero, ovvero da diritti prelevati sulle importazioni di prodotti dai paesi terzi e ...
Leggi Tutto
ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] la crisi già in atto, dando luogo a tutte le misure doganali difensive da parte degli altri paesi, come contingenti, accordi di compensazione dei prezzi furono anche accompagnati da regimi doganali, dazî, contingentamenti, ecc., in modo da rendere ...
Leggi Tutto
doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...