CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] , né un carattere punitivo, perché il C. la intendeva come un acquisto dello Stato mediante l'impiego dei proventi dei dazidoganali di protezione, dei demani comunali, delle opere pie, dei beni senza eredi o con eredi lontani e, soprattutto, di una ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] romanzo femminile, sull'opera storica di G. Ferrari, sui dazi suburbani, perfino sul tifo dei bovini.
Nel luglio 1862 il economico, con il corollario dell'auspicio di vaste unioni doganali. Queste idee trovano applicazione negli scritti su problemi ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] del 4 nov. 1801, il quale stabiliva dazi d'esportazione proporzionalmente crescenti rispetto ai prezzi, da del quale essa era vietata. Furono abolite le amministrazioni doganali privilegiate di Bologna e di Ferrara, che invano il tesoriere ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] parte del G., ricambiato con agevolazioni ed esenzioni doganali - di frequentazione con il gran visir Aḥmed pascià Orzivecchi di un mercato generale in cui le merci siano sgravate da dazi. In entrambi i casi si riserba un largo margine di decisione, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] interessò anche di diritto commerciale, estendendo i privilegi doganali riconosciuti ai mercanti milanesi ad altre città della dello stipendio ai precettori pubblici, la loro franchigia dai dazi, la concessione di un alloggio e la disponibilità di un ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] che voleva quasi sottolineare dietro elevate barriere doganali la novità della conseguita sovranità statale, ma cessato, o si era profondamente modificato, il regime dei dazi differenziali, delle tariffe di favore, dell'unità dei servizio ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a loro ogni commercio"), la lungimirante politica di basse tariffe doganali ché gli introiti erariali poggiano sulle imposte dirette e sulla tassazione il richiamo dell'attenzione sul "punto" dei dazi e quello, complementare, del sistema tributario: " ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] memoria Sopra i danni che la Toscana risentirebbe da una lega doganale con gli Stati Austro-Germanici (pubblicata nel tomo XXVIII degli tariffa toscana al carattere fortemente protezionistico dei dazi imperiali; ne concludeva che, evidentemente, né ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Finanze in carica, prendeva le vesti di principale accusatore, e quello sui dazi e sui vini (31 maggio-2 giugno).
L'E. morì a , Torino 1889, pp. 261 s.; B. Stringher, La politica doganale negli ultimi trent'anni, Bologna 1889, pp. 15 ss.; C. ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , il B. non seppe far di meglio che rafforzare ulteriormente il regime vincolistico e proibizionistico, che oltre ai dazi esterni prevedeva barriere doganali fra le varie parti del Regno di Sardegna, il Piemonte, la Liguria, la Savoia e il Nizzardo ...
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doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...
franchigia
franchìgia s. f. [dal. fr. ant. franchise, der. di franc «franco2»] (pl. -gie o -ge). – 1. a. ant. o letter. Libertà, soprattutto politica, o più genericam. condizione di libertà, anche spirituale: Nova f. annunziano I cieli, e...