Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] per quel che riguarda il design e l’architettura degli alberghi, con conseguente innalzamento dei costi, .Centre de Recherches Statistiques, Economiques et Sociales et de Formation pour les Pays Islamiques. 2018. Feuille de route stratégique ...
Leggi Tutto
Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] in tal senso la lingua come un insieme di segni. Le parole costituiscono i mattoncini da impilare per creare l’architettura del messaggio che vogliamo inviare. Quotidianamente inviamo e riceviamo centinaia di messaggi, ma ciò che permette a due o più ...
Leggi Tutto
Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] in un ordine di qualsivoglia natura. Attraverso l’architettura dell’opera, Albertine, nella molteplicità delle sue sua presenza a casa di Marcel costituisce l’intera azione de La Prisonnière. Albertine, rinchiusa nell’appartamento del narratore, ...
Leggi Tutto
Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] evincere da alcuni passi dell’Idea del Theatro e soprattutto grazie a un altro scritto, il De transmutatione, chi compie il suo percorso all’interno di questa architettura si forma non solo da un punto di vista elocutorio ma anche da un punto di ...
Leggi Tutto
Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] nel 1735 con il titolo Meditationes philosophicae de nonnullis ad poema pertinentibus, nel quale veniva unicamente per l’uso, in netta opposizione con l’eloquenza e l’architettura, che invece la piegano «ingentilendola per l’uso e per il diletto ...
Leggi Tutto
Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] classici latini intercalate nel testo di un memorabile capitolo de I detective selvaggi); alla poesia trobadorica (ne La nella narrativa di Bolaño, partecipa sempre alla costruzione dell’architettura narrativa. L’opera in cui essa ha un compiuto ...
Leggi Tutto
Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] con il Messico) – costituisce lo scheletro dell’architettura spazio-temporale dell’opera. Ciò non significa, tuttavia la sovverte di continuo», 257), un illuminista oltranzista alla De Sade («Qualunque cosa esista nella creazione senza che io la ...
Leggi Tutto
Nel 1917 Marcel Duchamp presentò alla Società degli Artisti Indipendenti di New York l’opera “Fontaine (1917/1964)” con lo pseudonimo di R. Mutt, artista sconosciuto: egli voleva, infatti, verificare quanto [...] critica. Duchamp era Albinet: “Un Beaubourg éphémère au pied de la cité”, presentava il progetto di Thomas Hirschhorn, che, con di decentralizzazione con il Centre Pompidou Mobile, un’architettura nomade, ideata da Patrick Bouchain, che sarebbe stata ...
Leggi Tutto
cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che l'arte antica, fino all'età ellenistica,...
Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere due parti, l'echino e l'abaco, le quali...