BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] Novello). Da una sua dichiarazione del 1779 (Gallo, p. 41) risulta che il B. aveva inciso dal Canaletto otto Capricj deArchitettura, serie preventivata in 24 pezzi (a cui presumibilmente appartengono l'Antico e il moderno,il rozzo e il vago e la ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] nostro paese. Lavorava per conto d'italiani e stranieri. Dalla Spagna e dall'America, gli erano commessi lavori di architettura" (De Cesare, cit.: allo stato attuale non risultano questi lavori oltre oceano). L'elenco dei volumi della biblioteca del ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] marmorea sulla parete, scolpita certamente su disegno del B. (Michiel: "El monumento del Trombetta... è invenzione e architetturade Andrea Rizzo", p. 4), racchiude un busto in bronzo del defunto (che i documenti attestano specificatamente essere di ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] fino alla morte, di cui si conoscono a tutt’oggi circa trenta esemplari.
Nel 1761 pubblicò Della magnificenza ed architetturade’ romani, composto da duecentododici pagine di testo in italiano e latino e trentotto tavole, incluso il ritratto di ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] società fu il volume, uscito a dispense, Nuovo metodo per apprendere insieme le teorie e le pratiche della scelta architetturade' più cospicui esemplari di Roma... (Roma 1794).Da un Ristretto di conteggio riguardante l'interesse di società (che ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] chiaramente espresso in alcuni capitoli inediti del manoscritto II. I. 277-280, nella Biblioteca nazionale di Firenze (De Marchi, Trattato di architettura militare, cc. 3-35,56). Roma fu per lui la più perfetta palestra di allenamento: "sempre cercai ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] Né è da tacersi, che tutti i lavori di Architettura, e di Prospettiva sono di suo ritrovato; sendo che del '600, in Genova, XXXIV (1957), pp. 7-13; J. Bean, Un groupe de dessins génois, in Revue des arts, VIII (1958), p. 272; La peinture italienne au ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] sul D.: cfr. in particolare, oltre a U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 168 s. (sub voce Fabris, Emilio de) e Diz. enc. di architettura e urbanistica, II, p. 308, E. Saltini, Le arti belle in Toscana, Firenze 1862, p. 23; Der Ausbau der ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] , VI, Bari 1970, pp. 493 ss.; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'architettura di Roma capitale 1870-1940, Roma 1971, ad Ind.; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, p. 150; G. C. Argan, Libera, Roma ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] S. Maria della Pace, di Pietro da Cortona, in La Architettura..., VII (1962), pp. 841-851 passim; G. Spagnesi, Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, p. 60 (sub voce Rossi, Giov. Antonio de'); Diz. enc. di archit. ed urban., II, p. 160; H. Hager ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...