– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] Venezia 1716 e 1745, sul cosiddetto regime freddo, di crescente popolarità. I biografi settecenteschi evocano una manoscritta Deanima mundi e un trattato di trigonometria.
G. Gimma, Elogi accademici della società degli Spensierati di Rossano, Napoli ...
Leggi Tutto
SOFIANO, Michele
Anna Pontani Meschini
SOFIANÒS (Σοφιανός, Sofiano, Sophianus, Soffiano), Michele (Μιχαὴλ). – Filologo post-bizantino, nacque a Chio da Giorgio e dalla nobile e coltissima Maria Petrocòcchina [...] 'altro a Padova che approfondì gli studi di filosofia aristotelica, che dettero frutto nella traduzione latina del Deanima (edita nel 1562; la versione del proemio del commento di Simplicio rimase inedita nel manoscritto della Biblioteca Ambrosiana ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] a uno fisico a crescente componente matematica. Inserì nei corsi meccanica, ottica, idraulica e astronomia: anche lezioni de ortu mundi e deanima et sensibus ebbero contenuti in buona parte moderni.
Il G. non promosse però il passaggio dal modello ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] le ricordate traduzioni di Dionigi riconferma una coincidenza di interessi e di metodo tra Firenze e Venezia.
La versione del Deanima I (conservata da due manoscritti, il Vat. lat. 4535 e il codice di Stoccolma, Thomson A I, quest'ultimo trascritto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] .
Ed è sempre nel Sud della Francia e verso la metà degli anni 1240-50 che sembra sia stato scritto il commentario al Deanima attribuito a Pietro Ispano. Si tratta di un ampio testo, che ci è giunto solo nella parte sulla prima metà dell'opera di ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , il maestro "summum nostrorum temporum philosophum". Donde, ad attestare i frutti tratti dalle sue lezioni, i Peripateticarum deanima disputationum libri septem, che escono a Venezia, presso i Guerra, nel 1575, essendovi ristampati, rivisti e ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . 555-566; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano-Padova 1992, ad ind.; B.G. McNair, Cristoforo Landino’s «Deanima» and his Platonic sources, in Rinascimento, s. 2, XXXII (1992), ad ind.; A. Natali, Il pianto delle Muse. I sepolcri di ...
Leggi Tutto
MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] ogni campo del sapere. Entro questa sodalitas si inquadra la dedica al M. della versione latina, allestita da Ermolao, del Deanima di Temistio (editio princeps: Treviso, 15 febbr. 1481; IGI, 9491).
Gli anni Ottanta iniziarono nel segno di vecchie e ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] iuxta Platoneni dumtaxat, nec enim si quispiam philosophus eam solum quaestionem, agitaret, quae est an anima immortalis sit propterea deanima disputaret, sed de sola animae immortalitate tractatus haberetur". Ma l'obiezione più grave era un'altra e ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] XXXI (1980), pp. 41-131; qualche ragguaglio sulle tematiche psicologiche e gnoseologiche in F. Pellegrini, L'inedito del dialogo "Fracastorius sive Deanima", in Studi stor. veronesi, I (1947), pp. 303-323, e in M.W. Bundy, F. and the imagination, in ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...