BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] (per il B. più nobili dei generi e delle specie erano "gli individui senza comparazione"), c'è da dire che un suo Deanima, citato da tutti i biografi senza data di edizione, incontrò l'opposizione dei teologi. Il Tiraboschi, sulla scorta di memorie ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] ., cfr. Bruns, cit., II, 2, ibid. 1892, pp. XXXVIII s.) e il commento di Simplicio al Manuale di Epitteto.
Il Deanima fu riedito con il De mixtione a Venezia nel 1549, 1555 e 1559, da solo a Zurigo nel 1824 (dall'Orelli); il commento di Simplicio a ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] Quaestio sono presenti riferimenti anche ad altre opere aristoteliche: il De generatione et corruptione, il Deanima, i Metaphysicorum libri, i Physicorum libri, il De coelo, il De historia animalium e i Problemata; sono presenti riferimenti anche al ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] Ricci, p. 298).
Altra copia delle stesse opere, cioè le compilazioni del De caelo,De memoria et reminiscentia,De somno et vigilia,De generatione et corruptione e Deanima, si trova nel ms. Vat. lat. 901, probabilmente del sec. XIV, ff. 50v-91v, 105v ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] aristotelico, ma propenso anche a indagare dottrine platonizzanti, che, dopo aver commentato a Bologna Fisica, Meteora, Deanima e Parva naturalia,compendiò le Leggi di Platone. Alla sua influenza va probabilmente fatto risalire l'atteggiamento dei ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] Quaestiones super tres libros Aristotelis deanima, la Philosophia moralis tripartita e , I, Bologna 1892, pp. 217 s.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze mor. stor. fil., s. ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] agli scholastici Patavini il L. accenna a una sua versione - non pervenuta - del Deanima. Ampiamente noto è, invece, il plagio della collazione, dovuta al Poliziano, del De re coquinaria di Apicio, e che il L. si attribuisce nella copia compresa ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] , quasi propedeutico alla medicina. Le lezioni del M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il Deanima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è rivelato anche dal progredire dei ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] . Se ne conoscono infatti solo quattro: le Constitutiones editae in diocesana synodo Andriensi e la Philosopohia acerrima deanima di Francesco Scarpa (Pitagora Scarpio) entrambe stampate nel 1584, gli Statuti dei minori osservanti della provincia di ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] , ove si addottorò in filosofia e medicina, Giovanni Paolo fu allievo del filosofo Marc’antonio de’ Passeri detto il Genua, del cui commento al Deanima di Aristotele (pubblicato postumo nel 1576) egli lasciò una reportatio relativa ai libri I e ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...