Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] morire, aveva dettato a G. Naudé una sua autobiografia, De libris propriis et recta ratione studendi syntagma (postuma, 1642). platonicamente una visione della natura come un tutto organico animato per la presenza ovunque di uno "spirito caldo e ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] tomistico, nel De immortalitate P. afferma nettamente l'impossibilità di dimostrare l'immortalità dell'anima nell'ambito «dimostrare» con i principi della filosofia aristotelica l'immortalità dell'anima, P. dichiarava che il problema è «neutro» e la ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] scritti platonici; e al platonismo si dedicò interamente quando Cosimo de' Medici gli accordò, con la sua protezione, anche i mezzi simbologia della luce alla dottrina di Dio, del Logos, dell'anima del mondo, e per quanto concerne il "ritorno" dell' ...
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Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] cieli - retto ciascuno da un'anima informante - che agiscono attraverso il calore, anima razionale come forma informante e quindi stampati (Explanatio prohemii librorum Aristotelis de physico auditu, 1596; De formis quatuor corporum simplicium, 1605 ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] per la prima volta nella cultura greca l'idea di un conflitto tra lo spirito e la materia, ossia tra l'anima, considerata come un'entità divina e immortale, e il corpo, considerato come una prigione dalla quale liberarsi.
La filosofia antica dalle ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] de le ceneri, De la causa principio e uno, De l'infinito universo e mondi, Spaccio de la bestia trionfante nel 1584 e De Dio.
Per Bruno nell'Universo tutto è vita: esso è animato da un principio vitale intrinseco ("motore dell'universo", "fabbro del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Facoltà delle arti di Parigi, del cui consorzio ha fatto parte. La prima lezione di un'anonima Lectura in librum Deanima, databile al 1246-1247 ca. (di origine incerta, forse parigina), ripropone la dottrina dei difetti dell'uomo, senza chiamare in ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] ; XV, 422; XXIV, 294) e in Esiodo (Theogonia, 878) designava la visione sensibile, come non manca di ricordare Aristotele nel DeAnima (III, 3, 427 a 6 segg.). Platone si rivela erede di questa tradizione, poiché per lui oggetto dell'intelletto è la ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] Aristotele non poteva non essere a conoscenza, sebbene un fuggevole accenno ai «miti pitagorici » sia rimasto solamente nel Deanima (I, 407 b 20-25). Analogamente, su Empedocle lo Stagirita si impegna a espungere ogni affermazione non strettamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] indizi inducono a ritenere che Dante poté accedere ai commenti albertini del Deanima, al De Caelo, al De generatione et corruptione, ai Meteorologica, alla Physica, ai Libri de animalibus e ai Parva naturalia. Un altro testo che appare con frequenza ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...