BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] et Orientis, autentico, nonostante le perplessità del Sabbadini. Per l'attività di traduttore dal greco del B. (Metafisica,Fisica,DeAnima di Aristotele,Vita Timoleonis di Plutarco) e per i manoscritti di tali traduzioni, v. Arbesmann, pp. 173-179 ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] , due dei quali dedicati all'ottavo libro di Physica (1603-04 e 1609-10), due al De generatione et corruptione (1604-05 e 1610-11), uno al primo e secondo libro del Deanima (1611-12), e uno al terzo libro (1614-15). L'attività accademica, negli anni ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] 'altro ripete l'adagio di un Averroè "reprobus" e "maledictus" (c. Bv).
Il D. continuò ad insegnare "Filosofia de fisica" e "Filosofia deanima" (dal 1516 lo stipendio è elevato a 60 ducati) fino al 1518, quando venne sostituito da Giacomo Petrucci ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] predicazione nella scuola di Albertino da Monte, in Medioevo, X (1984), pp. 209-235; Anonymus magister artium, Lectura in librum deanima a quodam discipulo reportata (Ms. Roma, Naz. V.E. 828), a cura di R.A. Gauthier, Grottaferrata 1985; W. Berschin ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] di primo piano. Egli dimostra di avere familiarità non soltanto con le opere più importanti (il Deanima, l'Ethica, la Metaphysica, la Physica, il De animalibus, il De coelo et mundo, il Peri hermeneias e i Praedicamenta), ma anche con i testi meno ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] la filosofia aristotelica è tale da indurlo a confortare le proprie dottrine con citazioni della Metaphysica, dell'Organon, del Deanima e della Historia animalium.
Il rapporto dell'alchimia con la filosofia naturale è simile a quello che connette la ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] (per il B. più nobili dei generi e delle specie erano "gli individui senza comparazione"), c'è da dire che un suo Deanima, citato da tutti i biografi senza data di edizione, incontrò l'opposizione dei teologi. Il Tiraboschi, sulla scorta di memorie ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] Quaestio sono presenti riferimenti anche ad altre opere aristoteliche: il De generatione et corruptione, il Deanima, i Metaphysicorum libri, i Physicorum libri, il De coelo, il De historia animalium e i Problemata; sono presenti riferimenti anche al ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] Ricci, p. 298).
Altra copia delle stesse opere, cioè le compilazioni del De caelo,De memoria et reminiscentia,De somno et vigilia,De generatione et corruptione e Deanima, si trova nel ms. Vat. lat. 901, probabilmente del sec. XIV, ff. 50v-91v, 105v ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] , quasi propedeutico alla medicina. Le lezioni del M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il Deanima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è rivelato anche dal progredire dei ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...