Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] 1824) intercorre fra la stesura del Dialogo della Natura e di un’Anima, dove la Natura è ancora incolpevole, e quella del Dialogo della noto – e basti la lettera del 24 maggio 1832 al De Sinner –, reagisse vivacemente a chi pretendeva di ricondurre e ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1931, II, p. 193) si tratta di un 're dei giullari'.
[BdT 334.1] Peire de la Caravana, D'un sirventes faire (ibid., nr. X). Sirventese inteso ad animare i "lombardi" contro l'imperatore mentre questi "raduna molte truppe" ed è disposto a cedere "suoi ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] nella notte (e anche questa lotta sotto scuro cielo è una oscurità dell'anima): una trepida pietà infonde il poeta a quella luce nuova e al languore dell'ultima stella:
Già de l'ultima stella il raggio langue
al primo albor ch'è in oriente acceso ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] un ampio squarcio delle Prime storie s'ispira al Déluge di Alfred de Vigny, la « fantasia » È morta deriva in gran parte dal Freiligrath . Da Shelley e da Whitman il suo fuoco estetico anima un'ispirazione che non è più ottocentesca (dell'Ottocento ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] della sua storia, emerso dalle sue note fonti istoriali; è l’uomo de’ suoi eventi e de’ suoi detti insigni. Ma se si sveglia, ma se apre gli di delitti a ridosso del concilio di Nicea e animato da un’accesa critica dell’uso strumentale della fede da ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] (1935) e Onore del vero (1957), il tempo dell’ermetismo, de «il giusto della vita», vita come desiderio e spinta a una mi abbandona, e che Egli dunque, a un certo punto, abbandona le anime e si fa sordo alle loro preghiere … questo, se fosse vero, ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] doceto». Quale contrasto ne nascesse, il lettore vedrà da sé leggendo la Cena de le ceneri: e che la «nolana filosofia» fosse una generosa visione dell'universo tutto animato - una visione degna d'attrarre nobili menti, come difatti molte ne attrasse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e « poesia. E con sarcasmo irrise la moderna «scienza dell’animo umano», che per poco «non s’espone con angoli e ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] origine: quindi tutto ciò che è nel mondo, così come anche l’anima, ogni facoltà e ogni organo di senso. Pertanto, Dio sovrintende a tutto traduttore in lingua greca, se non addirittura a fare del De civitate Dei un terminus post quem per quella che a ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] vita, senza aumentare troppo il capitale e la proprietà che vuol dire tribolazione, senza passare il «regno de' cento»: «e chi ha da cento in qua salva l'anima e in questo mondo trionfa il corpo» (113, 29). Quel padre sciagurato che era finito in ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...