Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] cosiddetto Anonymus Parisinus Fuchsii siano in qualche modo collegate a essa (v. sotto). Sorano è noto anche per un Deanima che è servito come base allo scrittore cristiano Tertulliano per il suo trattato dallo stesso titolo; anche in questo caso ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] il soggiorno romano del Biondo. Deluso e consapevole d'aver cercato inutilmente protezione (con gesto polemico dedicava il Deanima all'arcangelo Michele "Dei ministro"), fa definitivo ritorno a Venezia, non senza l'impressione d'aver vissuto nella ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] del suo lavoro l'A. la dà nella raccolta di testi filosofici avicenniani, che ha inizio col Compendium deanima: la traduzione è accompagnata da "declarationes" ed "explicationes" in cui vari punti dottrinali sono esposti diffusamente (alcune note ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] riferisce esplicitamente ai testi di Sigieri di Brabante (il Deanima intellectiva), Tommaso d’Aquino (il De unitate intellectus e De spiritualibus creaturis) ed Egidio Romano (il De plurificatione intellectus), e ne copia paragrafi interi (D. Calma ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] propositae, et defensae Bonon.,Bononiae 1619.
Manoscritti vari, tra i quali: Tota Logica textualis; Physica cum textibus, summis et quaestionibus; Deanima; Tota chirurgia; Antidotarium chimico-dogmaticum; e altri.
Va poi rilevato che nella nota ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] nome tra quello degli innumerevoli averroisti, alessandristi, peripatetici platonizzanti o di stretta osservanza che animavano, con le loro polemiche intorno al Deanima,le università di tutta Italia.
L'insegnamento dei B., apprezzato da colleghi ed ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] agli scholastici Patavini il L. accenna a una sua versione - non pervenuta - del Deanima. Ampiamente noto è, invece, il plagio della collazione, dovuta al Poliziano, del De re coquinaria di Apicio, e che il L. si attribuisce nella copia compresa ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] , quasi propedeutico alla medicina. Le lezioni del M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il Deanima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è rivelato anche dal progredire dei ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] , ove si addottorò in filosofia e medicina, Giovanni Paolo fu allievo del filosofo Marc’antonio de’ Passeri detto il Genua, del cui commento al Deanima di Aristotele (pubblicato postumo nel 1576) egli lasciò una reportatio relativa ai libri I e ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] ferito [il G. tra questi] adducendo il pretesto di una congiura antiborgiana […]" (De Frede, p. 114).
Non ci è noto il modo in cui il G. G. è infatti nota una sola opera intitolata Questio deanima, stampata a Napoli nel 1511. L'occasione dell'opera ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...