PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ., Firenze 1927; M. Apollonio, P., Padova 1944; M. di Franca, Storia dell’anima di G. P., Modena 1957; V. Horia, G. P., Paris 1963 (trad Mistica e santità in Boine e P., Urbino 2007; M.P. De Paulis-Dalembert, G. P. Culture et identité, Toulouse 2007; ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] i corsi su Fr. Villon, J. Racine, Ch.-A. de Sainte-Beuve - avrebbe ricordato lo scrupolo della informazione, l'eleganza della , "non si propone altro che di determinare lo stato d'animo del poeta nel momento in cui compone la poesia, né altro ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , Bibliografia di F. P., in Studi secenteschi, XXIV (1983), pp. 221-306. Si veda anche L’ anima di F. P., Lione s.d. [ma Venezia 1645], Le glorie de gli Incogniti, Venezia 1647, pp. 136-139; G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, Venezia 1647, II ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] sacri ed accentuò il suo impegno di maestro e guida morale dei giovani: il De immortalitate animae, che compose inserendosi nel vivace dibattito umanistico intorno all'anima umana e al suo destino, sarebbe da collocarsi proprio nell'ambito di questo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] arti maggiori e che fu testimone alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il padre D., nato allegorico (secondo il quale l'isola rappresenterebbe l'anima tentata dalle passioni oppure la Chiesa combattuta dagli ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] Assai più debole è l'identificazione di Heinrich von Rugge. Un "Henricus miles de Rugge" è attestato intorno al 1175, ma che sia stato lui il per voi a questo mi ha costretto, / che la vostra anima sia padrona della mia. / Se qui sulla terra non mi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] Consiglio scientifico della seconda edizione dell’Encyclopédie de l’Islam; presidente dell’Istituto per l non c’è più ormai né Oriente né Occidente; c’è solo l’animo inquieto e assetato dell’uomo, philòkalos e philòsophos, soggetto ad ogni latitudine ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] Il suo pessimismo investiva anche la Chiesa, come aveva scritto a don G. De Luca il 25 marzo 1932: "Che c'è più nella Chiesa, oggi? Il meglio, qualche anima inquieta, che si sforza di credere, forse, anche, qualche santo sconosciuto, muto, invisibile ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] cautele da Manitius, l'amico di cui parla Ausilio nel De ordinationibus a Formoso papa factis, che si era schierato in tra ordinazione e battesimo, in quanto entrambi sono inseparabili dall'anima che li ha ricevuti. E agli oppositori dì Formoso che ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] di viaggio di quel bizzarro e geniale archeologo che fu Ciriaco de' Pizzicolli d'Ancona. E forse il grande Poliziano ha scritto » intesa nel suo significato profondo di medicina dell'anima, signora delle passioni, educatrice vera dell'uomo, ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...