Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] notato che vi sono anche b. annesse - come luoghi di ritrovo o di passeggio coperto - a terme, teatri e templi.
Bibl.: Vitruvio, Dearchitectura (ed. Krohn, Lipsia 1913), V, i, 4 ss.; K. Lange, Haus u. Halle, 1885; A. Mau, in Pauly-Wissowa, III, 1897 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] sculptura (1504), a cura di P. Cutolo, Napoli-Roma-Benevento 1999, p. 250; Vitruvio, Dearchitectura…, trad., comm. e ill. da C. Cesariano, III, Como 1521, p. XLVIIIv; G. Vasari, Le vite…(1550 e 1568), III, Testo, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] ad Affricam. Intorno al 1383, prima cioè che la biblioteca del Petrarca passasse dai Carraresi ai Visconti, trascrisse anche il Dearchitectura di Vitruvio e la Naturalis historia di Plinio.
Il 4 luglio 1371, in tempo di peste, il D. fece testamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] . Principale protagonista dell’inaugurazione del nuovo corso fu Mondino de’ Liuzzi, che a Bologna iniziò ad aprire cadaveri almeno una più che probabile conoscenza del Dearchitectura di Vitruvio, nel suo De dissectione partium corporis humani (1545) ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] anticipano in qualche misura le categorie della utilitas e della firmitas, introdotte da Vitruvio nel suo trattato Dearchitectura (1° sec. a. C.), con diversa flessione per sistematizzare le modalità di un linguaggio architettonico ben altrimenti ...
Leggi Tutto
MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] dell’arte», ibid., pp. 185-198; I. Nuovo, Riuso vasariano nelle «Vite de’ più celebri architetti» di F. M., ibid., pp. 199-210; G.P. Consoli, La critica al Dearchitectura in Carlo Lodoli e F. M.: Vitruvio da «canone» a «testo», in Vitruvio ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] ) ha segnalato le armoniche proporzioni e la simmetria delle misure del rettangolo del portale in rapporto alle indicazioni di Vitruvio (Dearchitectura, III), la cui relazione 2 a 3 tra altezza e larghezza si ripete anche nella pianta dell'edificio ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] principali dell’edificio in una serie di proporzioni razionali connesse l’una a l’altra. Come osserva Vitruvio (Dearchitectura, VII, praef., 11), questa ricerca della perfetta symmetría o «commensurabilità delle parti» ha ispirato molti dei trattati ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] , n.s., X, 1, 1908, pp. 1-65; XI, 1, 1908, pp. 1-109; XII, 5, 1912, pp. 1-87; Vitruvio, Dearchitectura, a cura di L. Callebat, Paris 1986; Ateneo Meccanico, Perí mechanemáton, in C. Wescher, Poliorcétique (cit.), pp. 1-40; Erone di Alessandria ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] a Siena (Bösel, p. 276).
Al 1624 risale la stesura di due trattati inediti sul I e sul IX libro del Dearchitectura di Vitruvio, ora conservati a Milano presso la Biblioteca nazionale Braidense; il ritrovamento di questi testi ha avvalorato in alcuni ...
Leggi Tutto
areostilo
areòstilo s. m. [dal at. araeostȳlus, gr. ἀραιόστυλος, comp. di ἀραιός «raro, non frequente» e στῦλος «colonna»]. – Nome dato da Vitruvio (De architectura III, 3) al tempio in cui l’intercolunnio ha una larghezza maggiore di 3 diametri,...