GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Satiro, Pizio, Filone, Ermogene. Di tutto ciò è cenno nelle prefazioni ai libri III e VII dell'opera di Vitruvio, DeArchitectura, in cui poi si fa menzione anche di trattatisti tecnici, di Sileno, Filone, Arcesia, che scrissero opere sulle simmetrie ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] ha una spiccata importanza il tempio. Del tempio tuscanico o etrusco-italico abbiamo la descrizione in un noto passo di Vitruvio (Dearchitectura, IV, 7, 1), passo assai dibattuto e che concerne un tempio a triplice cella, forse il tempio di Cerere ...
Leggi Tutto
È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] tutto il territorio dell'Impero, ma abbiamo ancora la testimonianza scritta nelle opere di Frontino (De aquis et aquaeductibus urbis Romae), di Vitruvio (Dearchitectura, VIII, 7) e di Plinio (Nat. hist.. XXXI, 31; XXXVI, 24), oltreché in quelle di ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] a un organismo di carattere non critico. L'antichità classica ci fornisce due esempî tipici di tali organismi: il trattato Dearchitectura di Vitruvio e le "vite" degli artisti nella Naturalis Historia di Plinio. Un trattato può contenere critica d ...
Leggi Tutto
SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] γάνωσις o anche κόσμησις) che dava ai marmi una patina dorata, con la sensibilità della morbidezza delle carni. Vitruvio (Dearchitectura, VII, 9, 3) e Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 120, 2) ci dànno notizia del processo seguito per la γάνωσις ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] della scuola di Mézières, con lo scopo di preparare "ingénieurs de tous genres" (1794-5): la scuola accoglieva un limitato 'architettura posteriori a Vitruvio, Torino 1875; Vitruvio, DeArchitectura, Udine 1826 seg.; Gromatici veteres, Berlino 1842- ...
Leggi Tutto
MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
*
È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] serenas; Le ciel est ma règle; Solis et umbrae concordia; Vulnerant omnes, ultima necat; ecc.
Bibl.: Vitruvio, DeArchitectura, IX; M. Ceti Faventini, Artis architectonicae abbreviatus liber, in A. Choisy, Vitruve, III, Parigi 1909; Ptolemaei, Liber ...
Leggi Tutto
Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] scure e il fascio di verghe sono insieme elementi decorativi e simbolici.
V. tavv. CLXV-CLXX.
Bibl.: A. Choisy, Vitruvii DeArchitectura: voll. 4, Parigi 1909; I. Barozzi, Regola dei cinque ordini d'architettura (rist.), Torino 1929; A. C. Quatremère ...
Leggi Tutto
L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] terebram, glutinum, ichthycollam. Altrettanto genericamente Vitruvio (Dearchitectura, VII, 2): sumatur ascia et quemadmodum materia H. Leclercq, in Cabrol, Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, II, voce Ascia, p. 2946 segg.). Sembra ...
Leggi Tutto
Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] e l'abilità di Angelo Barovier appaiono esclusivamente limitate nel campo della tecnica vetraria, il brano tratto dal DeArchitectura del Filarete tende altresì a mettere in rilievo la perizia e l'eccellenza del Barovier, oltre che nella composizione ...
Leggi Tutto
areostilo
areòstilo s. m. [dal at. araeostȳlus, gr. ἀραιόστυλος, comp. di ἀραιός «raro, non frequente» e στῦλος «colonna»]. – Nome dato da Vitruvio (De architectura III, 3) al tempio in cui l’intercolunnio ha una larghezza maggiore di 3 diametri,...