Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] 'economia scenica di J.-Ph. Rameau e la possente, larga architettura di G. F. Händel. Egli rivelava di già, in potesse invecchiare tanto presto", e che non concesse all'Académie nationale de musique (Opéra) se non a rigide condizioni, tra le quali ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] solo all’inizio del 20° secolo.
Arte e architettura
La città conserva nella topografia il carattere moresco Notevoli la Capilla Real, grandiosa costruzione plateresca (1575) e il Patio de los Naranjos, resto dell’antica moschea. Altre chiese: S. Gil ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] il Metropolitan Museum di New York, il Centre national d'art et de culture Georges Pompidou e il Musée des arts décoratifs di Parigi, Dal 1959 ha studiato a Venezia, all'Istituto universitario di architettura (IUAV), dove si è laureato nel 1965, e si ...
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Città dell’Argentina (203 km2 con 14.966.530 ab. nel 2017), capitale federale della Repubblica, situata ai limiti della Pampa, sulla riva destra del Río de la Plata, a circa 170 km dall’Atlantico. La Grande [...] 1859; nel 1860 entrò nella confederazione, diventandone la capitale.
Architettura e arte
La città fu costruita, in epoca coloniale, in quanto entità amministrativa a sé stante). Si affaccia a NE sul Río de la Plata e a E e a S sull’aperto oceano e si ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] pianta quadrata, con otto torrioni, è un’importante testimonianza di architettura sveva. Il Palazzo Pretorio (13°-14° sec.), poi 19° sec. è da ricordare il Teatro Metastasio (L. de Chambray-Digny, 1830).
Importante il Centro per l’arte contemporanea ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] medievale: il castello dei Conti, esemplare egregio di architettura militare (9°-10° sec., ricostruito nel 1180 i palazzi delle corporazioni di varie epoche (13°-16° sec.); il Quai de la grue con il mercato dei legumi e la piazza del Grande Macello ( ...
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(ted. Stuttgart) Città della Germania (600.068 ab. nel 2008; 1.980.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale del Baden-Württemberg. Sorge a 250 m s.l.m. sul fiume Neckar, [...] °; il castello nuovo, d’impronta francese, eretto da L. Retti, P. de La Guêpière e N.-F. Thouret fra 1744 e 1807; S. Croce, 1763-67). S. ha avuto grande importanza nello sviluppo dell’architettura tedesca del 20° sec.: la stazione centrale (P. Bonatz ...
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Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] per le arti figurative e in special modo per l'architettura. Dopo la morte di Colbert, si dedicò più alacremente all anciens et des modernes leggendo all'Académie il poemetto Le siècle de Louis le Grand (1687), in cui egli parteggiava risolutamente ...
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Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] a Leida con W. M. Dudok. Nel 1917 fu tra i fondatori della rivista De Stijl e nel 1927 tra quelli della rivista De 10, di cui è stato redattore per l'architettura. Dal 1918 al 1933 fu architetto comunale di Rotterdam.
Opere
Con la partecipazione ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] plasticismo di Michelozzo che a Donatello; l'architettura, di tipo brunelleschiano, è stata ricostruita approssimativamente sperimentato da F. Brunelleschi, e quindi da Luca, nella Cappella de' Pazzi in Santa Croce. E in terracotta saranno la maggior ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...