ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] : teatro e spettacolo, pittura ed architettura, devozione religiosa e musica. Nella storia 567, 574 ss., 598 ss., 611-21, 649, 651, 658-61; D. M. Bueno de Mesquita, Niccolò daCorreggio at Milan, in Italian Studies, XX (1965), pp. 45, 47; L. Chiappini ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] suo maestoso equilibrio d'alberi e architettura, un auspicio di sognante assorta [V. D'Onofrio], Giornali…, a cura di F. Schlitzer, I, Napoli 1934, p. 5; L. de Saint-Simon, Mémoires, a cura di G. Truc, Paris 1947-1961, I, pp. 468, 953; II ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] gennaio 1520, nella quale è stimato «homo da bene et de bona discricione» (Il Carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G ’arte, 2010, n. 7, pp. 5-22; G. Ceriani Sebregondi, Architettura e committenza a Siena nel Cinquecento. L’attività di B. P. e la ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] religioso: le cappelle Corsini a Firenze, in Quaderni di storia dell'architettura e restauro, 1990-91, nn. 4-5, pp. 26 , El napolitano L. G. en El Escorial, in Los frescos italianos de El Escorial, a cura di M. Di Giampaolo, Milano-Madrid 1993, pp ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] su un passo di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno . Secchi Tarugi, Firenze 2002, pp. 691-706; M. Vitiello, Le architetture dipinte di F. L.: la cappella Carafa a S. Maria sopra Minerva ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Verri la regola che «la sola libertà e concorrenza nel commercio de’ grani è la base soda e stabile per assicurare l’ -en-Provence 2006; L. Frassineti, Su P. V.: genesi, architettura e fortuna della “Storia di Milano”, in Nuova rivista di letteratura ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Gesuiti... spende tutta la Satira a dire un monte di male de' Gesuiti, e de' loro costumi" (Cod. Cors. 1877, c. 76: la celebre Raccolta di lettere sulla pittura scultura e architettura scritte dal piùcelebri personaggi che in dette arti fiorirono ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] appendice al Disegno; dal ricorrente interesse per l'architettura "di interni" (come la descrizione di usi e F. D. e la censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968), pp. 3-119 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Praticò, II, Mantova 1955, pp. 572, 644, 651-672, 707-885; A. De Maddalena, Le finanze del Ducato di Mantova all'epoca di G. G., Milano-Varese 1961, in Boll. del Centro internazionale di studi e di architettura A. Palladio, XIX (1977), pp. 297-305; ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del "giallo" che fa da supporto all'architettura complessa della narrazione, si chiude con un , Torino 1989 (comprende tutti gli scritti dell'autore sul G.); M. De Benedictis, La piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...