STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] -314; P. Périn, Les sarcophages mérovingiens de plâtre moulé et orné de Paris et de Saint-Denis: état de la question, Antiquité tardive 1, 1993, pp. 147-151; A. Peroni, Riflessioni sul rapporto tra architettura e stucco nella basilica eufrasiana di ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] Theodoros di Samo (Ione, 533 a).
Testi relativi all'architettura e all'urbanistica: Alcibiade I, 107 a-b; Carmide, i, 1368 a 18; Costituzione di Atene, 48, 53.
Scultori citati: Dedalo (De anima, I, 406 b 18; Politica, i, 1253 b 35); Policleto (Fisica, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] C.; Taranto, edicole sepolcrali). Esso conferma che l'architettura del III e II sec. a. C. assume 138 ss.; id., in Not. scavi, 1953, p. 29 ss.; M. Cagiano de Azevedo, Alcuni punti oscuri della nostra critica circa la pittura etr. del VI e V ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] 14), Stuttgart 1987; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgie en architectuur in laatantiek en middeleeuws Rome. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri, Delft 1987 (trad it. Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] burial chamber and grave goods, ivi, pp. 208-223; D.M. Wilson, Men de ligger i London [Ma sono a Londra], Skalk 5, 1974, pp. 3-8; caratteristiche quelle del Gotland, infine elementi dell'architettura religiosa in legno. In conseguenza dell'elevato ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] o destinazione; b) lo studio dell'architettura in ogni sua manifestazione costruttiva, spaziale, . Menghin; l'inglese V. Gordon Childe: più in particolare, per l'Oriente J. de Morgan e G. Contenau; per l'Egeo A. Evans; per l'Italia L. Pigorini ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nel santuario di S. Michele Arcangelo (1076), ad Atrani nel S. Salvatore de Birecto (1087), a Salerno nel duomo (1099 ca.); fanno eccezione la p. La p. nel suo insieme, come l'architettura dello stesso mausoleo, potrebbe infatti contenere un ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] 2004), pp. 237-49]; L. Feugère, À propos des "lieux de méditation" des monastères du Gandhāra, d'Afghanistan et d'Asie Centrale, in affinità ‒ una sua piena autonomia dalla contemporanea architettura kashmira, di cui era stata a lungo ritenuta ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] -46, Heft 6, Monaco 1947; A. Badawy, La maison mitoyenne de plan uniforme dans l'Égypte pharanoique, in Bull. of the Faculty of p. 541 ss.; id., Le origini latine dell'abitazione moderna, in Architettura e arti decorative, III, 1923-1924, p. 5 ss.; id ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] bracci portalampade a decorazione fitomorfa sia dell'architettura centrale, assumono i lampadari nel Rathaus di e arredi sacri, in EUA, VIII, 1958, coll. 658-680; G. de Francovich, Studi sulla scultura ravennate. I. I sarcofagi, FR, s.III, 28 ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...