Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] -178; 198-202; J. Bérard, La colonisation grecque de l'Italie méridionale et de la Sicile dans l'Antiquité, Parigi 1941, pp. 240 129-132; G. V. Gentili, in Atti VII Congr. St. Architettura, Palermo 1956, p. 238 ss.; P. Orlandini, Vasi-fliacici trovati ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] , Le rôle de Palmyre à l'époque hellénistique et romaine d'après les découvertes récentes, in Atti VII Congr. Int. Arch. Class., I, Roma 1961, p. 427 ss. Si veda inoltre la bibl. citata s. v. dura-europos; hatra; parthica, arte, ecc.
Architettura: A ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] in calcare) sorge per la prima volta una architettura ionica, quella di un piccolo tempio periptero con Parigi 1963. Rendiconti provvisorî degli scavi francesi principalmente in Comptes rendus de l'Acad. des Inscr. et Belles Lettres, 1951, pp. ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] la decorazione del libro prende in prestito dall'architettura il suo repertorio astratto, da cui le deriva Oxford 1929; H. Omont, Miniatures des plus anciens manuscrits grecs de la Bibliothèque Nationale, 2a ediz., Parigi 1929; A. Goldschmidt, German ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] . Kasnoantička palata. Arhitektura i prostorni sklop [Gamzigrad. Il palazzo tardoantico. Architettura e organizzazione spaziale], Beograd 1978.
B. Bavant, La ville dans le nord de l’Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), in Villes et ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] unitario e di un linguaggio così definito.
Come per l'architettura, anche i colossi crisoelefantini del V sec., quali lo 'uso dei calchi di statue l'abbiamo in un passo di Plutarco (De soll. anim., 36) dove si narra che Soteles e Dionysios inviati ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] nella pittura di tipo pompeiano) i monstra vituperati da Vitruvio come una novità detestabile (De arch., vii, 5, 3, pubblicata fra 30 e 20 a. C.), cioè le architetture fantastiche e le immagini combinate di diversi elementi.
Fra la Casa di Livia e ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] discussione del problema aveva preso le mosse. L'architettura non è stata, in genere, considerata come Welt der Geschichte, IV, 1939, p. 331 ss.; G. A. Mansuelli, in Archivo esp. de Arq., XXVII, 1954, pp. 137-141; id., in Riv. Ist. Naz. Arch., N. S ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] puramente egiziano, e quella di Dakka, ora entrambe distrutte; quest'ultima, secondo il Monneret de Villard, sarebbe stata la più interessante opera di architettura militare romana in N. ed avrebbe presentato analogie spiccate con i castra del limes ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] , La tecnica della costruzione presso i Romani, Roma 1923; G. T. Rivoira, Architettura romana, Milano 1921; G. De Angelis d'Ossat, La forma e la costruzione delle c. nell'architettura romana, in Atti del III Conv. Naz. di Storia dell'Architett., 1938 ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...