SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] cortiletto protetto da muri). Si tratta, insomma, di una architettura ancora non impegnata in problemi funzionali, che costruisce più modeerni da Demetrio-Serapide.
Bibl.: G. Maspero, Le Sérapéum de Memphis, par A. Mariette-Pacha, Parigi 1882; J. ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] probabile che esso sia stato determinante per l'architettura domestica del periodo etrusco più tardo. È probabilmente cfr. F. Brown, New Soundings in the Regia, Les Origines de la republique Romaine, Entretiens sur l'antiquité classique, xlii, Ginevra ...
Leggi Tutto
el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] precostantiniana, essi potrebbero essere riflessi dell'architettura sepolcrale romana, che servì da modello tombau à Doura, ibid., pp. 9-26; H. Stern, Les peintures du Mausolée "de l'Exode" à El-Bagaouat, ibid., XI, 1960, pp. 93-119; J. Schwartz ...
Leggi Tutto
Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] . 476; A. Minto, in St. Etr., XXIII, 1954, p. 29; XXIV, 1956, p. 255; A. De Agostino, in Not. Scavi, 1953, p. 7 ss.; 1957, p. i ss.; 1961. Per l'architettura delle tombe: A. Akerström, in Acta Instituti Romani Regni Sueciae, III, vol. I, Uppsala 1934 ...
Leggi Tutto
Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] e a E, dove non oltrepassava il Nera. Secondo Varrone (De lingua Lat., v, 28) la città doveva il suo nome . Salvatore in Terni, in Atti del V Convegno Naz. di storia dell'architettura, 1948, Firenze 1957. Necropoli dell'Età del Ferro: Not. Sc., 1886 ...
Leggi Tutto
MESAMBRIA (Μεσαμβρία, Μεσαμβρίη, Μεσσαμβρία, Μεσσεμβρία, Mesembria)
L. Ognenova-Marinova
È l'odierna Nessebar, cittadina e porto sulla costa occidentale del Mar Nero in Bulgaria, a S del promontorio [...] in calcare sono per ora i soli elementi dell'architettura monumentale arcaica. Le iscrizioni menzionano un tempio di do n.e., Mosca 1952; G. Mihailov, Contribution à l'histoire de la Thrace du IVe et IIIe siècles avant notre ère, in Serta Kazaroviana ...
Leggi Tutto
VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] una quinta casa ha servito da vivaio di pesci.
L'architettura di queste case offre alcune particolarità, che in massima questi ultimi anni alcune istallazioni.
Bibl.: H. Stern, Deux mosaïques de Vienne (Isère), in Monuments Piot, LVI, 1969, p. 13 ...
Leggi Tutto
Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (Baiae)
M. Napoli
Città sita in una piccola insenatura tra Pozzuoli e Capo Miseno; godette di grande celebrità nell'antichità, per l'abbondanza e la salubrità [...] di particolare interesse per la storia dell'architettura romana, trattandosi di una grandiosa sala circolare B., in Boll. d'Arte, Ser. II, X, 1930-31, pp. 241-253; G. De Angelis D'Ossat, Il "Tempio di Venere" a B., in Bull. del Mus. dell'Imp. ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Mantova
Cristina Ambrosini
Mantova
Città (etr. manθva; gr. Μάντουα; lat. Mantua) della Lombardia. L’origine della città viene attribuita dalle fonti classiche, tra [...] 10-11 giugno 1972), Como 1980, pp. 137-55.
R. De Marinis, Bagnolo S. Vito (MN), in Notiziario della Soprintendenza Archeologica 1985, p. 163.
G. Suitner - D. Nicolini, Mantova. L’architettura della città, Milano 1987, in particolare pp. 7-37.
Gli ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] Carratelli (ed.), I Greci in Occidente (Catalogo della mostra), Milano 1996, pp. 315-46.
V. De Nittis - T. Crescenzi - F. Costabile, L’architettura samia di Occidente dalla cava al tempio. Siracusa, Locri, Caulonia, Soveria Mannelli 1997.
D. Mertens ...
Leggi Tutto
cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...