BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] con partigianeria regionale, attribuire ai due Pisani l'architettura, oltre che tutte le sculture, della fonte.
Nell di Perugia,I, Venezia 1664, pp. 286, 292; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini,Roma 1732, pp. 17-21; A. ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] nostra probabit opus», tracciata sui pilastri dell’architettura che inquadra la scena della Resurrezione di Cristo -105; A. Chastel, Art et Humanisme à Florence au temps de Laurent le Magnifique: études sur la Renaissance et l’Humanisme platonicien, ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] nel 1502Antonio Giustinian (III, p. 366), che lo definiva "un de quelli che alle volte pratica con el duca, per esser zovene".
Nel . 44 di via del Sudario, importante testimonianza di architettura gotica tedesca; in essa era stata conglobata un'antica ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] giornali, 1835-1929 (570.162-164), e a un Commentario de la vita e de le opere di T. A. E. da Lugo di Francesco Capozzi Luca in occasione di un concorso di pittura, scultura ed architettura indetto dall'Accademia stessa e pubblicata a Roma nel 1754. ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] , Mediolani 1755, pp. 1166-1170; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. R. Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 33 Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 316, 327; P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri,ibid…, p. 452; R. Ritzler-P. ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] di P. Pericoli, egli fu l'autore di alcune costituzioni dal titolo De bono regimine. Aveva avuto un fratello, Giovan Pietro, che aveva seguito ospedale della Consolazione. Non si sa chi curò l'architettura, ma già nel settembre il C. stipulava un ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] de Episcopis Italiae (Romae 1644), I, Venetiis 1717, p. 82; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 194 s.; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura confraternita di San Giovanni Battista de’ Genovesi in Roma, Firenze 1971 ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] , Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 2 ed., Roma 1930, passim; J.De Guibert, La spiritualité de la Compagnie de Jésus, Roma 1953, pp.200, 262, 371-372; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi dell'architettura gesuitica, Roma 1955, passim. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] I, ad ind.; M. Mengozzi, "Lapides clamabunt". La memoria epigrafica della cattedrale, ibid., II, ad ind.; G. Conti, L'architettura religiosa in età malatestiana, ibid., ad ind.; P.G. Fabbri, La società cesenate nell'età di Malatesta Novello Malatesti ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] su suo disegno. Si dilettò, infatti, anche di architettura, coltivando, naturalmente senza profondità, interessi per la storia L. Molina, F. Suarez, T. Sanchez, P. Layman, S. de Moya, V. Figliucci e del domenicano D. Soto, ma soprattutto di S ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...