TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] 1970", Spoleto 1971, I, pp. 267-296; A. Cadei, Coscienza storica e architettura in Brunelleschi, RINASA 18, 1971, pp. 181-240; M. Hermite, Les toitures de la cathédrale d'Albi, Les monuments historiques de la France, n.s., 17, 1971, 4, pp. 111-119; H ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] monastero di S. Lorenzo aprono il capitolo dell'architettura medievale cremonese. Una frammentaria cripta ad aula con pareti N e a S. Nei dipinti, collegati allo stile di Giovannino de' Grassi, si è individuata la presenza di più maestri ispirati a ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Modena 1978; M.C. Magni, Cryptes du haut Moyen Age en Italie: problème de typologie du IXe jusqu'au début du XIe siècle, CahA 28, 1979, pp. III, 13, 1983, pp. 453-483; A. Peroni, Architettura e arredo decorativo dal VI all'XI secolo, in Le sedi della ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , a tessuto molto disordinato e forse intonacata, continuò a essere prodotta anche in età moderna, quasi un'"architettura romanica perenne" (De Negri, 1974a, p. 171).In questo quadro, sul finire del secolo, emerge isolata l'esperienza della parziale ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , n.s., 1, 1890, pp. 109-114: 112; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medioevo Rotili, Napoli 1984, pp. 235-241; M. Righetti, Appunti sull'architettura a Roma tra Due e Trecento, AM 2, 1984, pp. 183- ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] metà del sec. 11°, quella di Ripoll (Roma, BAV, Vat. lat. 5729) e quella di Sant Pere de Rodes (Parigi, BN, lat. 6).In architettura si riscontra la presenza di due correnti tra loro distinte, anche se in entrambe predomina la pianta basilicale, con ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] campagne costruttive iniziate nel 1202, quando il vescovo Godfrey de Lucy (1189-1204) cominciò la realizzazione del retrocoro, William di Wykeham fosse un grande mecenate nel campo dell'architettura e della cultura in genere, non è possibile riportare ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] da Seu d'Urgell (entrambi a Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya). Il tratto nitido e stilizzato delle figure, con il panneggio stessi anni, che presenta al centro la Vergine, sotto un'architettura a baldacchino, con a sinistra la c.d. leggenda del ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] medievale, a cura di E. Guidoni, Roma 1974; C. De Giovanni, L'ampliamento di Assisi nel 1316, Bollettino della Deputazione di , Torino 1991, pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e il 1308, ivi, pp. 73-143: 80-84; S. ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] Nederlandse Oudheidkundige Bond 81, 1982, pp. 75-118; E.H. ter Kuile, De romaanse kerkbouwkunst in de Nederlanden [L'architettura romanica ecclesiastica nei Paesi Bassi], Zutphen 19822; H.M. Haverkate, C.J. van der Peet, Een kerk van papier ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...