Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] parrocchiali di Bristol, Norwich, York, Coventry.
Prevalentemente legata all’architettura, la scultura sente, dopo la conquista normanna, l’ascendente delle correnti dell’Ile-de-France e della Borgogna (rilievi della cattedrale di Wells). Tipica ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] africani (Conferenza di Brazzaville, promossa nel 1944 da Ch. De Gaulle).
1945-1959 1945: l’Egitto prende parte alla conferenza singoli centri romani in A.). Per l’arte e l’architettura del periodo coloniale e contemporaneo si rimanda ai vari Stati.
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] confini nazionali.
L’opera di Berlage è alla base di due filoni distinti che caratterizzano l’architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di Amsterdam (M. de Klerk, P.L. Kramer, M. van der Mey), che per l’uso del mattone e le ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] opere di Voltaire, A. Dumas, F. Fénélon, Molière, D. De Foe ecc.) che fornì nuovi modelli letterari lontani dallo stile aulico e , con gli Īlkhān (moschea di Varamin, 1332-36). Nell’architettura funeraria si seguì sia il modello a torre (Damghan, 1056 ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] cristiana il v. fu soprattutto importato.
Arte e architettura
Cenni storici
Arte vetraria in Occidente e a Bisanzio
fu largamente usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’Industrie di P. Lelong, 1830; magazzini Bon Marché di L ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Basilea. Hanno qui sede gli studi di J. Herzog & P. de Meuron e di R. Diener, le cui realizzazioni sono diventate altamente rappresentative dell’architettura svizzera in campo internazionale, pur sviluppando diversamente l’eredità del moderno ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] forme del nō e del kabuki sono ancora vitali, ma l’architettura teatrale tende a occidentalizzarsi.
Un fenomeno a parte è il t. J.A. Strindberg, O. Wilde, G. Hauptmann, M. Maeterlinck, M. de Unamuno, G.B. Shaw, l’italiano R. Bracco.
I t. stabili. L ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] da consentirne la traduzione in termini matematici.
Arte e architettura
M. è qualsiasi oggetto reale che l’artista si teorica. La spinta è venuta dalle riflessioni di F. de Saussure, che, riconosciuta l’irripetibilità e perenne diversità intrinseca ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] personaggio comico di genere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il più letto tra gli scrittori romantici del suo tempo F. D’Amour e M. Proulx.
Architettura
L’architettura canadese si ispirò dapprima soprattutto alla tradizione ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] .M. Camponeschi. Nel campo della scultura, retabli (Buenos Aires, chiese di S. Ignacio e de La Merced) e pulpiti (cattedrale di Jujuy, 1680-1720) furono ricco complemento dell’architettura. Nel 19° sec. P. Paz Pueyrredón (1823-71) è la prima figura d ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...