Architetto, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. Ufficiale del Genio (1905-13) divenne ingegnere riella città di Leida e, poi, direttore dei Lavori pubblici di Hilversum, alla quale il D. ha impresso un [...] documenti assai interessanti e significativi per la storia dell'architettura moderna, benché il D., legato alla tradizione di F e l'ampliamento del Crematorio (1938); a Rotterdam i magazzini De Bijenkorf, ora distrutti (1938); e un palazzo per uffici ...
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Storico dell'arte, nato nel 1903 a Vilkaviškis (Lituania). Professore, prima del 1939, all'università di Kaunas, ha tenuto durante la seconda Guerra mondiale corsi di lezioni e conferenze negli Stati Uniti, [...] hanno rivelato nuovi aspetti della storia delle origini dell'architettura romanica e gotica, nonché dello sviluppo morfologico della nel Medio Oriente lo induce ad esaminare, nel 1936, il Problème de l'Ogive et l'Arménie, lavoro in cui il B. mette ...
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Scultore spagnolo, nato a San Sebastian il 10 gennaio 1924. Lasciati gli studi di architettura, iniziati nel 1942 a Madrid, dal 1947 si dedica completamente alla scultura. A Parigi dal 1948 al 1950 (partecipa [...] al Salon de Mai nel 1949) la la sua ricerca si volge decisamente verso forme non figurative. Lasciata Parigi si stabilisce a Hernani; ha all'esposizione Eisenplastik di Berna e al primo Salon de la sculpture abstraite a Parigi. Dal 1957 risiede a ...
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ZIEM, Félix-François-Georges
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 25 febbraio 1821, morto a Parigi il 10 novembre 1911. Era di origine croata.
Ebbe la prima formazione alla scuola [...] d'architettura di Digione, donde si recò presto verso i paesi del Mezzogiorno, Marsiglia, Venezia, Napoli, a.; L. Fournier, F. Z., un grand peintre, Beaune 1897; C. Mauclaire, L'art de M. F. Z., Parigi 1897; R. Bouyer, Z. (1821-1911) et les peintres ...
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Ingegnere messicano, nato a Guadalajara nel 1902, morto a Città di Messico nel 1988. Si è formato da autodidatta come architetto e paesaggista fino a diventare autore di rilevanza internazionale. La sua [...] quello vulcanico e quello arido, e dell'architettura indigena e coloniale: trasmette in un le sue opere più importanti, tutte a Città di Messico: i giardini del Pedregal de S. Angel, 1945-50; le torri del Quartiere Satellite con lo scultore M. ...
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Storico dell'arte, nato a Parigi nel 1884. È professore all'École des Chartes, direttore delle collezioni di scultura al Louvre, direttore del Museo Rodin e del Museo Condé a Chantilly, professore e direttore [...]
Le opere dell'A. riguardano principalmente l'architettura e la scultura medievale francese e comprendono monografie et sculpture, voll. 3, Parigi 1932; Nouvelle histoire universelle de l'art, Parigi 1933; L'architecture cistercienne en France, voll ...
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JACOBSEN, Arne (App. III, 1, p. 819)
Pia Pascalino
Architetto urbanista, morto a Copenaghen il 24 marzo 1971. Dopo il 1960 ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tra cui il Grand prix [...] Jacobsen, in L'Oeil, 1962, n. 95; T. Faber, Jacobsen Arne, Milano 1964; Dictionnaire de l'architecture moderne, Parigi 1964, s.v.; S. Ray, L'architettura moderna nei paesi scandinavi, Bologna 1965; Architecture d'aujourd'hui, n. 155 (apr. maggio 1971 ...
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Storico dell'arte, fratello del precedente, nato a Brest nel 1868; professore onorario della facoltà di lettere di Clermont-Ferrand e membro dell'Istituto. Alla storia bizantina ha consacrato, oltre numerosi [...] tempo occupato intensamente dell'arte medievale. Nel 1936 pubblicò una Histoire de la sculpture et des arts mineurs byzantins. Nel suo libro l' dell'elemento decorativo, vale a dire che l'architettura è subordinata alla scultura. Il suo lavoro su L ...
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Architetto, nato a Milano nel 1903. Fin dall'inizio della sua attività ha partecipato attivamente al movimento per il rinnovamento dell'architettura italiana e in collaborazione con G. Pollini, a tutte [...] esposizioni triennali d'arte decorativa dal 1930 in poi e alle principali mostre e concorsi.
Opere principali: uffici della Società De Angeli-Frua (1931), casa in via Annunciata (1934), villa al villaggio dei giornalisti a Milano; piano per un nuovo ...
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Architetto, nato a Sarrebourg nel 1834, morto a Parigi il 28 febbraio 1915. Allievo di Labrouste e di Violletle-Duc. Fu tra i primi assertori della nuova tecnica costruttiva del ferro e del cemento armato [...] Montmartre, 1894). Studioso di storia dell'architettura, restauratore di monumenti, vicepresidente della Commission des delle nuove idee architettoniche.
Ha scritto: Cours d'histoire de l'architecture française, Parigi 1887; L'architecture, le passé ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...