Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] molto ampia, una enkýklios paideía nel vero senso del termine, e quando parla dei suoi maestri (praeceptores) di architettura (De architectura, IV, 3, 3) si limita a ricordare la trasmissione orale delle conoscenze da maestro a discepolo in ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] m. pura, ma solo per le sue applicazioni (agrimensura, architettura ecc.). Solo alla fine dell’epoca romana, sotto Teodorico, 5 vol., 1799-1825), di A.-M. Legendre (Traité de fonctions elliptiques et des integrales eulériennes, 3 vol., 1827), nonché ...
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Matematico (Borgo San Sepolcro 1445 - Roma 1517). Frate francescano, insegnò matematica in molte città italiane e fu autore del primo trattato generale di aritmetica e algebra pubblicato a stampa (1494). [...] della ragioneria moderna. Altra notevole opera di P. è il De divina proportione, pubblicata a Venezia nel 1509, dedicata a Pier di un segmento in media ed estrema ragione i principi dell'architettura e della struttura del corpo umano, e per far ciò ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] da consentirne la traduzione in termini matematici.
Arte e architettura
M. è qualsiasi oggetto reale che l’artista si teorica. La spinta è venuta dalle riflessioni di F. de Saussure, che, riconosciuta l’irripetibilità e perenne diversità intrinseca ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di inventare e costruire congegni bellici, di progettare opere di architettura, di fondere in bronzo e scolpire, di dipingere. F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] e architettura militare a giovani nobiluomini per i quali scrisse una Breve istruzione all'architettura militare si muove ma anche di non farne oggetto di discussione ("seu de ea tractare"). L'autenticità di questo documento è stata messa in dubbio ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] opere sulle fortificazioni scritte da architetti militari, apparse nella seconda metà del XVI sec., sono l'Architettura militare di Francesco De Marchi (1506 ca.-1574), risalente al 1570 ma pubblicata soltanto alla fine del secolo, che rappresenta ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] usato per l'insegnamento dell'astronomia nel XIV e XV sec., il De sphaera mundi scritto nella metà del XIII sec. da Giovanni di e una pianta separata sembrano derivati dai trattati di architettura di Sebastiano Serlio (1475-1554), ampiamente letti in ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] alla retorica, dalla medicina e dalla navigazione sino all'architettura, e include anche il lavoro dei fabbri, dei 878) designava la visione sensibile, come non manca di ricordare Aristotele nel De Anima (III, 3, 427 a 6 segg.). Platone si rivela ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...