La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] pp. 920-42; M.-C. Amouretti, Le pain et l'huile dans la Grèce antique. De l'araire au moulin, Paris 1986; M.S. Spurr, Arable Cultivation in Roman Italy, c. in terreni asciutti. Realizzazione, architettura e diffusione sono strettamente connesse ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] , ma anche la pittura, la pantomima, l'architettura ecc. Ciò che ha animato questo confronto non del film, Milano 1979.
J. Collins, Vers la définition d'une matrice de la comédie musicale: la place du spectateur dans la machine textuelle, in "Ça ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] interazione è descritta con ancora maggior dettaglio nel Discours de la méthode di René Descartes; un’attenta rilettura mostra costruire un modello di simulazione, implementare l’architettura di intervento e le procedure relative, verificare mediante ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] Roma 1979; A. Melucco Vaccaro, La policromia nell'architettura e nella plastica antica, in RicStorArt, 24 (1984 d'application de la fin du XVIIIème siècle et du début du XIXème siècle de quelques pavements du Musée archéologique de Naples, in ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] invenzioni fondamentali - le barche e i veicoli, la ruota, l'architettura formale - si ebbero le prime invenzioni 'sociali' come la città- radio come Guglielmo Marconi, John A. Fleming, Lee De Forest ed Edwin H. Armstrong. Proprio in questo campo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] più radicale. L'austerità non investe solo l'architettura del monumento, ma lo stesso corredo fino quasi (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; E.M. De Juliis, I fondamenti dell'arte italica, Roma - Bari 2000; A. Guidi, Preistoria ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] Edifici religiosi (templi e stūpa), che anticipano l'architettura di Pagan, si conservano fuori e all'interno 1990; J. Dumarçay, Histoire de l'architecture de Java, Paris, 1993; M. Jacq-Hergoulac'h, Une cité-état de la Péninsule malaise: le ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] una città di grandi dimensioni con chiari resti di architettura monumentale e tracce di mura di cinta si sviluppò Navigazioni e viaggi (ed. M. Milanesi), I, Torino 1978; P. de Maret, Luba Roots: the First Complete Iron Age Sequence in Zaire, in ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] l'atteggiamento nei confronti dell'antico, nell'architettura e nella scultura, sotto Federico II, il . Todisco, Rilievi romani a Trani, Castel del Monte, Canosa, "Mélanges de l'École Française de Rome. Antiquité", 105, 1993, pp. 873 ss.
M.S. Calò ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] urbane di Bir-kotghwandai (Swat, Pakistan). L'architettura reale ha un'immagine speculare in quella rupestre, Rituals in Gandhāra, in AnnOrNap, 54, 4 (1994), Suppl. n. 79; G. De Marco, s.v. Kauśāmbī, in EAA, II Suppl. 1971-1994, III, 1995, pp ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...