GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] parte dei suoi feudi e dei suoi diritti. Emise tuttavia documenti come conte di Lesina e Civitate ancora s., 278 s., 303 s., 347 s., 372 s., 471 s.; Les actes de l'abbaye de Cava concernant le Gargano (1086-1370), a cura di J.-M. Martin, ibid., XXXII ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] di Aquino egli sapeva di chiamare a Roma uno dei suoi più accesi sostenitori. Il F. rimase tuttavia A. Pastore, Roma 1978, ad Indicem; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate Neapolis..., Neapoli 1780, p. 191; F. Ughelli - ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] a Gian Galeazzo Sforza, è una trattazione sulle virtutes dei principi, intessuta di esempi dell'antichità classica. Il poema quegli stessi anni fu edito, sempre a Milano, il De decorata civitate Mediolani, per i tipi di Ulrich Scinzenzeler (IGI, 5708 ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] "omne aliud vitium semper in civitate et comitatu docuit et exercuit" in Cronache della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, Firenze 1870, pp. 216, 285 s.; M.A (1937), pp. 272-75; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1961, pp. 309 s., 323, 631 ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] , cantum figuratum et ad pulsarum. organum, cum in praesenti civitate non habeat praeceptorem organi iuxta desiderium suum" (C. Scotti la Sistina viene così ad essere circoscritta alla lettura dei Libri dè punti (odei puntatori) che sono una sorta di ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] habitans in civitate Ferrarie in contrata nova", mentre nel secondo egli è qualificato "civis Ferrariensis de contrata Sante. la costruzione del nuovo organo per la chiesa di S. Martino (dei carmelitani) e poco tempo dopo, il 2 ottobre, veniva assunto ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] sul prelievo delle decime (n. 275, p. 90) e sulla riscossione dei legati pii, contro le pretese della Fabbrica di S. Pietro (nn. 319 p. 317; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neapolis… floruerunt, Neapoli 1780 ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] . 1553 concesse a lui, "in civitate Patavina commoranti", grazie all'impegno nell' favoriva la possibilità di smistamento dei libri sia verso la pianura commenti di Averroè: l'Epitome al trattato De physico auditu di Aristotele, tradotto in ebraico ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] colpe né eresie né infedeltà potevano giustificare la confisca dei beni. D'altra parte, in virtù dell'esclusivo .; XXXVIII, 4, p. 358;B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neapolitano... floruerunt, Neapoli 1780, pp. ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] oltre che con l'espulsione dei frati predicatori e minori dal Regno di Sicilia (cfr. Ryccardi de Sancto Germano notarii Chronica, ciò siamo informati da un documento notarile "actum in civitate Sancti Germani" del 31 maggio 1241, registrato nel ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.