BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] accenno si trova al principio del Seicento nell'opera del culturali e della formazione del B., uno dei primi studiosi che se ne la seriazione cronologica delle opere del B. a causaDe Mechel, Catalogu* des tableaux dela Galérie impériale et royale de ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la religione costituisce un particolare settore, secondo il modello del rex etcausano presto la spaccatura del principato in due aree politiche: il principato di Benevento e quello di Salerno, cui si aggiunge presto la ad Alessandro de’ Medici, ’uno ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] cattolici e Fiamminghi, a causa del suo atteggiamento ambiguo il suo iniziatore al principio del Novecento in J M. Culot a Bruxelles l’Atelier dela Recherche etde l’Action Urbaine, cui partecipò anche dela Monnaie di Bruxelles era già reputato uno ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] unoprincipioet fine uno; De constantia iurisprudentis), e di una lunga serie di Notae (1722). Perduto il concorso a una cattedra di diritto romano con la gli aspetti esteriori delle cose, non la natura o causa che ne costituisce l'intima struttura; ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] appassionano: quello della cultura cristiana e quello dei principî che presiedono all'interpretazione della Scrittura.
La prima questione è da lui affrontata sotto l'aspetto teorico nel De doctrina christiana (interrotto, ma ripreso e terminato nel ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] il Traité dela formation du foetus, La recherche dela vérité par la lumière naturelle, l'Entretien avec Burman, e altri, raccolti dal Clerselier o editi dal Leibniz negli Opuscula posthuma, physica et mathematica (1701). ▭ La fortuna della ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] humain (1704), Essais de théodicée (1710), Monadologie (1714), Principes dela nature etdela grâce (1714); grandissima così come causa intelligente e libera che crea l'universo secondo il principio dell'ottimo (donde la denominazione di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la supremazia di uno dei due contendenti.
La vittoria toccò di fatto al principe: i successori di Domiziano, gli Antonini, la sociale diviene lacausa giuridica della dote, con la conseguenza che come la Rappresentazione di Anima et di Corpo di E. de’ ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] gran parte dell’anno, a volte causa di piene rovinose, per lunghissimo tratto Pierre-et- uno sviluppo impetuoso.
1682: R. Cavelier dela Salle occupa laprincipio della solidarietà americana e il suo manifestarsi attraverso un organo speciale, la ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] legittimate dal principio di autodeterminazione dei popoli) e alle attività svolte dalle forze ufficiali di uno Stato nell i meno conosciuti FLQ (Front de Libération du Québec) e FLNC (Front de Libération Nationale dela Corse). I gruppi del t. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...