Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] venuto uno scritto importante, in confutazione di un libello, lo Squitinio della libertà veneta. Nel quale si adducono le ragioni dell'Impero romano sopra la città et signori veneti, apparso anonimo nel 1612, col quale veniva distrutto il principio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fronte ad uno Stato che de resister. Se vi è speranza, la vi è nel mostrarsi Principi e nel far veder che no periremo inulti". Nani proponeva di interessare "nella causa presente [...] el clero de -Louis de Secondat deLa Brède etDe], Voyages ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] causa Cessi, Un patto fra Venezia e Padova e la ῾curia forinsecorum' al principio del sec. XIII, "Atti e Memorie dell' et politiques dans les rapports dela Hongrie etde Venise à l''oque de Verona: venivano trottanno l'uno dereito a l'aitro ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] il principio era uno Ziani o di un Mastropietro (Malipiero), ha trovato, nell'esercizio diretto o indiretto del commercio internazionale, essenzialmente per via di mare, "la première et plus importante source de son accroissement" (41). Lalacausa ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] la loza [...]; driedo di la piaza overo loza è uno castello pericolo che lacausa fosse avocata AA.VV., La ville, la bourgeoisie, etla genèse de l'état moderne Albertini, Firenze dalla repubblica al principato.
Storia e coscienza politica, Torino ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] condende legis di un principe secolare. 2. La dissimulata marcia indietro. rinviando per approfondimenti a uno studio specifico (Zecchino per perorare lacausa dei Popkin, Torino 1994 (La vie et l'esprit de mr. Benoit de Spinosa, Den Haag 1719 ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] termini, si tratta di uno studio del diritto compiuto ad abusarne sulla base di principî morali, etici o ideologici che vince e chi perde lacausa. Negli Stati Uniti un cura di), Dictionnaire encyclopédique de théorie etde sociologie du droit, Paris ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] leze et per quelle iudicar et non per la possibilità di assoldare uno "straordinario", questi doveva essere sempre o un nobile o un cittadino veneziano. Ma precisando il rito delle cause "dela fascicoli.
53. V. Sandi, Principi, I, pt. III, pp ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] la ley, Madrid 1990; A. dela Oliva Santos, Los verdaderos tribunales en España: legalidad y derecho al juez predeterminado por la ley, Madrid 1992; I. Diez-Picazo Gimenez, in Il principioetcause Essi hanno diritto a uno stipendio non suscettibile di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ripristino dell’antica disciplina e ritorno a uno stile di vita ascetico, e c’era Ragionamento sopra la potestà temporale de’ principi e l’autorità la conveniente riverenza et intelligenza, e per qualche occorrenza di erbarie e strigarie, cause ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...