NABUCO de ARAUJO, Joaquim
Carlos Magalhães de Azeredo
Scrittore diplomatico e statista brasiliano, nato a Recife nel 1849, morto a Washington il 17 gennaio 1910. Figlio di José Th. Nabuco (v.), si educò [...] jeunesse del Renan, ma con una particolare sensibilità politica. Nel 1900, per invito del presidente M. de Campos Salles, sostenne le ragioni del Brasile nella vertenza territoriale con la Gran Bretagna per la Guiana inglese, trattando magistralmente ...
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Letterato francese, nato a Caën nel 1592, morto a Parigi il 30 marzo 1662. Scrisse con facile vena in prosa e in verso, romanzi, novelle, epistole e commedie d'imitazione spagnola; ma fu soprattutto celebre [...] siècle, Parigi 1924 (contiene la relaz. del viaggio di B. in Italia); E. Magne, Le plaisant abbé de B. (doc. ined.)), Parigi 1909; Ch. Labitte, Études litt. (B.), Parigi 1846; Hippeau, Notice sur Fr. Le M. de B., in Mémoires de l'Ac. de Caën, 1852. ...
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Poeta e bibliofilo maiorchino, nato a Palma di Maiorca il 16 maggio 1825, morto a Barcellona il 6 giugno 1897. Dopo aver seguito le scuole di umanità a Palma, si recò a Barcellona dove, sotto la guida [...] Aguiló i Fuster (in Memorias del Centre Excursionista de Catalunya), Barcellona 1897; M. S. Oliver, Don Marian Aguiló, Palma di Maiorca 1900; M. de Montoliu, Manual d'historia critica de la literatura catalana moderna, Barcellona 1922; J. Comerma ...
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Ministro di Luigi XIV re di Francia, nato a Parigi nel 1651, morto ivi il 14 aprile 1721. Entrò nella magistratura come consigliere del Parlamento di Parigi (1676), poi maître des requêtes (1686); divenuto [...] Maintenon, e gli fu assegnata una pensione di 60.000 lire.
Bibl.: Esnault, M. de Ch. contrôleur général et sécrétaire d'état à la guerre, Parigi 1885, voll. 2; Mém. de Saint Simon, ed. Boilisle, XVI, XVII, XXVII; D'Auvigny, Vies des hommes illustres ...
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Letterato, economista e stenografo catalano, nato a Barcellona il 4 novembre 1798 e ivi morto il 17 settembre 1862. Giovanissimo ancora, scrisse in castigliano e in catalano versi e prose che piacquero [...] in collaborazione con Serra y Ginesta compose anche un Tratado de taquigrafía.
Come poeta egli è soprattutto notevole per l'Oda , Biografía de D. Buenaventura Carlos Aribau, Barcellona 1883; M. de Montoliu, Manual d'historia crítica de la literatura ...
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TORQUEMADA, Juan de (Johannes de Turrecremata)
Teologo e cardinale, nato a Valladolid nel 1388, morto a Roma il 26 settembre 1468. Entrato giovanissimo tra i domenicani, si dedicò agli studî di teologia [...] appunto questa benefica istituzione. Scrisse oltre alla Somma sopra citata: Meditationes J. de T.. positae et depictae de ipsius mandato in ecclesiae ambitu S. M. de Minerva (1467); Expositio brevis et utilis super toto psalterio (1470); Tractatus ...
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Nato a Villanueva y Geltrú il 27 gennaio 1808, morto il 16 agosto 1833. Laureatosi in legge nel 1831, l'anno dopo fu nominato abogado des los reales Consejos. Agli studî letterarî s'era consacrato con [...] a Eutropio, la Mirra dell'Alfieri (Producciones escogidas de D. M. de C., Barcellona 1858, pp. 147-86) e forse anche il Belfagor del Machiavelli (in Diario de Barcelona, 17-18 marzo 1839; Boletín de la Biblioteca-Museo Balaguer, febbraio e marzo 1890 ...
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Nacque a Valladolid (1818) e morì a Madrid (1892). Fu esiliato a causa dei moti provocati in Spagna dalla rivoluzione francese. Tornato in patria nel 1852, ottenne alti gradi nella carriera diplomatica [...] né pessimista né incredulo. Le sue opere complete si pubblicarono in 3 volumi nel 1888.
Bibl.: M. de Palau, Miguel de los Santos Alvarez, in Revista contemporánea, Madrid 1892; Lustonó, M. de los S. A., in Illustración española y americana, 1899. ...
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Nato a Barcellona verso il 1675, morì a Gerona il 23 sett. 1737. È il più noto romanista catalano anteriore al sec. XIX. Studiò la filosofia e il diritto a Barcellona, ed essendo canonico di Gerona venne [...] delle lingue romanze.
Bibl.: M. Milá y Fontanals, Bastero filólogo de la R. Academia de Buenas Letras de Barcelona, VI (1898), pp. 7-100; J. M. De Casacuberta, La "Controversia sobre la perfecció de l'Idioma Català" d'Antoni de Bastero, in Revista de ...
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Fisico, fratello maggiore di Louis (v. sopra), nato a Parigi il 27 aprile 1875. Educato alla scuola navale e all'École d'application, licencié in fisica nel 1901, lasciò la marina nel 1905 come capitano [...] numerosi fisici valenti. È membro dal 1924 dell'Académie des sciences e dell'Académie française dal 1935.
Sperimentatore eminente, M. de B. mostrava nelle sue prime ricerche (1906-1911) che i gas contengono particelle cariche dei due segni e altre ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...