FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] Arnegunda (Parigi, Direction des Antiquités Historiques de la région Parisienne), non si sono conservati Frauentracht im frühen Mittelalter, JRgZMainz 34, 1987, pp. 491-603; M. Schulze-Dörrlamm, Der Mainzer Schatz der Kaiserin Agnes aus dem Mittleren ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ; Il tempio di S. Fortunato a Todi, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1982; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento Duecento, Studi di storia dell'arte 2, 1991, pp. 9-32; M. Pericoli, Frate Jacopone e un'antica statua della Madonna di Todi, AC ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] «Bullettino di archeologia cristiana», s. V, 1894, 4, pp. 130-31.
Per la biografia di De Rossi:
P.M. Baumgarten, Giovanni Battista de Rossi der Begründer der christlich-archäologischen Wissenschaft. Eine biographische Skizze, Köln 1892 (trad. it. con ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] configurare blocchi di strisce anche sottili (per esempio 20 m×900 m), in leggera pendenza, con una testata superiore ( pp. 123-151.
Cocquerillat 1968: Cocquerillat, Denise, Palmeraies et cultures de l'Eanna d'Uruk, 559-520, Berlin, Mann, 1968.
Cowan ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] medievale, Numismatica e antichità classiche 8, 1979, pp. 345-358; C. De Seta, Napoli (Le città nella storia d'Italia), Roma-Bari 1981; M. Bompaire, La monnaie de Pont-de-Sorgues dans la première moitié du XIVe siècle, Revue numismatique, s. VI ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] , p. 86). Risale al 1383 una finissima croce flamboyante per Alda de' Guliani nel Tesoro della Cattedrale (Crusvar, 1978, pp. 52-53). S. Francesco a Udine, AC 82, 1995, pp. 185-198; M. Walcher, La pittura del tardo Trecento in Friuli e nella Venezia ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] O. Tafrali, Thessalonique au quatorzième siècle, Paris 1913; id., Topographie de Thessalonique, Paris 1913; id., Thessalonique des origines au quatorzième siècle, Paris 1919; M. Kaligas, Die Hagia Sophia von Thessalonike, Würzburg 1935; A. Xyngopulos ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Squarciapino, s.v. Cinturone, in EAA, II, 1959, pp. 623-628; M. Fleury, A. France-Lanord, Les bijoux mérovingiens d'Arnegonde, in Art de France, I, Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis, Germania 40, 1962, pp. 341-359 ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] su colonne. Sotto la chiesa, quasi a colmare il dislivello di m. 5 ca. tra la zona orientale e il terreno, si estende . 83-271: 98-100, 191-193, 218-222; Y. Christe, Le Christ au roseau de Civate, Zograf, 1977, 8, pp. 5-9; V. Gatti, Il ciborio di S. ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] ha manifestato la sua ricchezza di contrastanti tendenze compositive e di varianti formali.
Bibl.: M. Gómez-Moreno, Excursión à través del arco de herradura, Madrid 1906; F. Sarre, E. Herzfeld, Archäologische Reise im Euphrat- und Tigris-Gebiet ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...