DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] il paliotto che fu fatto nel 1741 dal maestro marmoraro Gennaro De Martino), con l'uso di marmi preziosi, quali la cosiddetta 24 ag. 1714 (Arch. storico del Banco di Napoli, Banco del Popolo, m. 819, anno 1714, p. 109).
Ma c'è da supporre che negli ...
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DE POLLI (Della Polla), Bartolomeo
Sergio Guarino
Figlio di Andrea (Magenta, 1897, p. 376) - intagliatore che nel 1460 aveva eseguito per l'ospedale della Morte di Modena la cornice del polittico di [...] , poiché le tarsie figurate sono opera di Pantaleone De Marchi e Pietro da Velate.
Il D. dovette certosa di Pavia, 1473-1499, New York 1978, pp. 289, 308, 322; M. Ferretti, Imaestri della prospettiva, in Storia dell'arte ital. (Einaudi), XI, Torino ...
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DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] da Borso, Pittori bellunesi, ibid., XXXIX (1968), p. 56; M. Lucco, Catalogo del Museo civico di Belluno. I dipinti, Vicenza 1983, costituita da preziosi disegni di Pietro Paoletti, P. D., Giovanni De Min., in L'Amico del popolo (Belluno) 28 dic. 1985 ...
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DE FERRARI, Antonio (Antonino)
Marco Tanzi
Pittore, figlio di Rufino (Maiocchi, 1937, p. 31) nacque a Pavia, come riportato da vari documenti; ma non si sa quando. Di lui è comunque attestata la cittadinanza [...] a Pavia egli figura come teste al testamento di Luchina de Surigiis, che ordina fra l'altro di fare affrescare al 'Arco, Delle arti e degli artefici di Martova, Mantova 1857, p. 27; M. Caffi, Il Castello di Pavia, in Arch. stor. lombardo, III (1876), ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] stor. per le provv. napol., XXXVIII (1913), p. 243; U. Prota Giurleo, Pittori napol. del Seicento, Napoli 1953, pp. 63 s.; M. Soria, Andrea de Lione, a master of the bucolic scene, in The Art Quarterly, XXIII (1960), p. 142; E. Nappi, La famiglia, il ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] , Arch. stor. d. Banco di Napoli, Banco dello Spirito Santo, anno 1706, matr. 884; anno 1728, m. 1188; Banco della Pietà, anno 1726, m. 1549, V. Rizzo, N. Tagliacozzi Canale e il trionfo dell'ornato nel Settecento napoletano, in Settecento napoletano ...
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DE ANTONIO
Fiorella Sricchia Santoro
Con questo patronimico sono indicati costantemente nei documenti quattrocenteschi i membri della famiglia cui appartenne il pittore Antonello da Messina, come hanno [...] noto fratello steso nel 1479. andata sposa a Giovanni de Saliba o Risaliba, intagliatore e collaboratore in tale Grande, Per la biografia di Antonello da Messina, Messina 1923; C. M. Rugolo, in Antonello da Messina (catal.), Roma 1981, pp. 227- ...
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DE VANIS, Iacopo (Giacomo)
Massimo Guastella
Non si hanno notizie né biografiche né della formazione di questo pittore attivo a Brindisi tra il 1559 ed il 1570.
La prima opera rintracciabile del D., [...] Brindisi. L'anno dopo era testimone a un battesimo ("magnifico Jaco de vani"; cfr. Jurlaro, 1965; Guastella, 1991). Al 1569 Brindisi, in Il Tempo (ed. di Brindisi), 23 febbr. 1965;M. S. Calò, Contributi alla storia dell'arte in Puglia: la pittura ...
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DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] professore il celebre pittore friulano M. Grigoletti, che dal 1849 ricopriva la cattedra di "Elementi di figura".
Il D. fu della sua terra natale (ad esempio le tele di palazzo Crotta de Manzoni in Agordo).
Nel settore del ritratto, forse, diede il ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] . Rolfs, Geschichte der Malerei Neapels, Leipzig 1910, p. 131; L. Venturi, Gian Paolo De Agostini a Napoli, in L'Arte, XXI (1918), pp. 49-52; F. Nicolini, P. Summonte, M. Michiel e l'arte napol. del Rinascimento, in Napoli nobilissima, III (1922), pp ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...